Share |

Province, Nastri: ora è tempo di accelerare la riforma costituzionale

Novara - “Prendiamo atto della sentenza della Corte Costituzionale che dichiara illegittimo il decreto “Salva Italia” nella parte riguardante la riduzione del numero delle Province e la loro trasformazione in organismi di secondo livello. Tuttavia, le gravi difficoltà economiche che erano alla base della volontà di riforma persistono, e sono vissute quotidianamente dalle amministrazioni provinciali”, ha dichiarato l’onorevole Gaetano Nastri (Fratelli d’Italia). “Il dettato costituzionale non deve essere percepito come un testo intoccabile nella misura in cui mostra inevitabilmente i segni del tempo e non rispecchia più le esigenze del contesto socio-economico attuale. Ecco perché ora più che mai è necessario che il Parlamento si attivi con serietà e impegno per realizzare le modifiche costituzionali al titolo V, procedendo in maniera condivisa ma tempestiva alla semplificazione e alla riorganizzazione degli enti locali”.

L’on. Nastri ha ricordato di essere stato fra i primi sostenitori di una razionalizzazione delle Province, pur rimanendo contrario alla loro abolizione tour court per le importanti funzioni di area vasta svolte in ambiti come i trasporti, l’ambiente, la programmazione.

“La situazione finanziaria di molte province, compromessa anche dal drastico taglio dei trasferimenti, rischia di mettere in dubbio la fornitura di importanti servizi per i territori e rende quanto mai urgente una modifica dello status quo”, ha concluso Nastri. “L’unica strada percorribile prevede di abbandonare sterili campanilismi per unire le forze, affinché il Parlamento approvi al più presto una riforma in grado di eliminare sprechi o duplicazioni di funzioni, ridefinendo il ruolo di coordinamento dell’ente Provincia”.