Risolto il "caso" del treno Biella-Milano: anche i novaresi potranno utilizzarlo

Novara - "Riteniamo positivo - scrive Isabella Arnoldi, capogruppo consiliare della Lega Nord nel Comune di Novara - il risultato emerso dalla riunione di quadrante per il trasporto pubblico locale che si è svolta oggi, venerdì 13 gennaio in Provincia di Novara. Infatti dall'incontro, cui erano presenti oltre ai rappresentanti della Provincia, anche quelli della Regione, e di Trenitalia, è scaturita la volontà di istituire la fermata commerciale anche a Novara del treno "Minuetto" proveniente da Biella e diretto a Milano Porta Garibaldi. Come si ricorderà nelle scorse settimane il treno, fortemente richiesto dal territorio biellese, era stato oggetto di polemiche fra i pendolari novaresi che non avevano la possibilità di salirvi, essendo in corso una fase di sperimentazione. La questione era stata segnalata anche dal gruppo consigliare della Lega Nord del Comune di Novara ed il Governatore Roberto Cota aveva assicurato che nei primi giorni del nuovo anno, terminata la sperimentazione in corso, sarebbe stata individuata una soluzione. Così e' stato tanto che oggi Trenitalia ha comunicato di aver assunto la decisione di istituire la fermata novarese. Si tratta a nostro avviso di un segnale importante nei confronti dei pendolari della nostra città, anche se va rammentato che il treno in questione, essendo di piccole dimensioni, avrà a disposizione un numero piuttosto limitato di posti (circa 80 dai calcoli fatti da Trenitalia). Resta ovviamente l'amarezza per le polemiche strumentali che si sono costruite sul caso, soprattutto da parte del Comune di Novara e delle quali si sarebbe fatto volentieri a meno. Ancora una volta la Regione, con l'assessorato ai trasporti guidato da Barbara Bonino, la Provincia di Novara e le forze politiche locali che come la Lega Nord che hanno a cuore le istante del nostro territorio, hanno saputo trovare la giusta soluzione, che ci auguriamo sia funzionale a superare le difficoltà di chi, ogni giorno per ragioni di lavoro o studio, ha esigenze di mobilità".