Share |

SOTTO L’ALBERO DELLA PREFETTURA IL MANIFESTO DEL BENE COMUNE

Novara - Autorità civili, religiose, militari e politiche si sono ritrovate al Salone d’Onore della Prefettura di Palazzo Natta per gli auguri di Natale. Particolarmente significativo il saluto congiunto del Prefetto, Giuseppe Amelio, del Presidente della Provincia, Diego Sozzani, e del Sindaco di Novara, Andrea Ballarè.

Sono qui a Novara ormai da quatto anni e, nonostante questo tempo sia in linea con il naturale avvicendamento delle cariche prefettizie, mi auguro di restare a Novara ancora a lungo, dove ho riscontrato una profonda coesione istituzionale”, ha esordito il Prefetto Amelio. “Una realtà territoriale positiva e consapevole della propria potenzialità, dove il perseguimento del bene comune è particolarmente radicato. D’altronde, proprio da queste terre è partito lo spirito che ha contraddistinto il Risorgimento. Valori - ha aggiunto - che hanno agevolato lo sviluppo e il senso di intraprendenza durante il Novecento”. Giuseppe Amelio ha quindi auspicato “che il nuovo anno possa essere migliore di quello che sta per concludersi, nel frattempo tanti auguri di buon Natale a tutti gli amici qui convenuti”.

Un messaggio raccolto dal Presidente della Provincia, che ha ribadito l’impegno a fare squadra con tutte le anime territoriali. “I fatti e le notizie di questi giorni sono un buon viatico per rispondere all’appello che ci hanno rivolto le parti sociali, che sono il termometro della società”, ha commentato Diego Sozzani. “Con il prossimo anno – ha continuato rivolgendosi al Sindaco – apriremo subito un tavolo programmatico assieme al Comune, per dotare quanto prima il territorio di quegli strumenti indispensabili per la ripresa economica, nell’interesse di tutti i cittadini”. Prima, però, il Presidente ha invitato a cogliere il significato che il Natale ha per le famiglie. “Ritroviamo ciascuno i propri affetti in grado - ha concluso Sozzani- di restituirci serenità e l’entusiasmo necessario per affrontare un 2012 certamente impegnativo”.

Una speranza condivisa dal Sindaco di Novara. “Come sempre cerco di vedere il bicchiere mezzo pieno – ha evidenziato Ballarè – e sono certo che la fantasia e l’intraprendenza che contraddistingue i novaresi sapranno condurci fuori da questo momento negativo”. Il primo cittadino ha quindi ricordato il sentimento di speranza che il Natale porta con sé. “Per questo siamo chiamati tutti a comportamenti responsabili e solidali. Fare un passo indietro oggi – ha concluso il Sindaco – significa farne tre in avanti domani”. Un riferimento alla responsabilità politica degli amministratori, con l’impegno che gli sforzi e i sacrifici ai quali sono chiamati i cittadini saranno ripagati.