Share |

All'1 di notte scatta la "guerra dei manifesti": fermati dai Carabinieri

Trecate - Un fatto che ha poco a che vedere con la politica (speriamo...) e molto invece con gli atti di vandalismo. Lo racconta Federico Binatti, candidato sindaco per il centrodestra nel ballottaggio di domenica 29 e lunedì 30 maggio: "Era mezzanotte passata tra mercoledì 25 e giovedì 26 maggio quando mi trovavo con un gruppo di amici ad attaccare i poster elettorali in zona via Clerici (nei pressi del parco Cicogna). Ho avuto modo di vedere e il fatto è testimoniato da fotografie e video un gruppo di giovani che non solo pasticciava i nostri cartelloni elettorali, ma in alcuni di essi scriveva frasi volgari, oltre che strapparli in pezzi e appiccicarci sopra un volantino contro me e il mio gruppo. Qualcuno, vedendo che stavamo arrivando, è scappato e si è dato alla fuga. E' stato ripreso da uno dei nostri; intanto abbiamo chiamato i Carabinieri che hanno preso le loro generalità in quanto, quello di strappare i cartelloni elettorali è un reato previsto dal Codice Penale". La banda, che sarebbe composta da 1 trentenne e 4 diciottenni di cui non sono state fornite le generalità, sarebbe stata accompagnata in caserma per gli accertamenti e il riconoscimento. La mattina di giovedì 26 Binatti ha formalmente presentato denuncia presso la caserma dei Carabinieri di Trecate.