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Altro che Barcellona, Sanremo o San Valentino: emozioni forti... in Consiglio comunale

Ore 23.30 di martedì 14 febbraio: la maggioranza abbandona il Consiglio e la seduta si chiude anzitempo

Trecate - Una serata ricca di 'impegni' televisivi e no quella di martedì 14 febbraio. C'era il debutto del Festival di Sanremo con l'arrivo di Celentano alla 'corte' di Gianni Morandi (sul palco con Luca&Paolo, Elisabetta Canalis e Belen Rodriguez). Vai su Mediaset c'è invece The Bodyguard con Kevon Costner e la compianta Whitney Houston. Su Sky invece la Champions League col debutto del Barcellona meraviglia vittorioso a Leverkusen. E poi era San Valentino, per cui tutte le coppie avevano altro da vedere e da... fare. 

Ma no, a Trecate è andato in scena dalle 19 alle 23.30 il Consiglio comunale, una riunione ricca di spunti e conclusasi anzitempo per la mancanza di numero legale durante l'esame della mozione presentata dai consiglieri di minoranza Capoccia, Crivelli, Casellino e Binatti per le dimissioni dell'assessore Zeno. Ma andiamo con ordine.

Assenti Affuso e Sansottera (Pd) e Canetta (Pdl), la serata  è iniziata con l'interrogazione di Nestasio (Lega Nord) e Canetta sul tema dei mercatini di hobbismo, che nel periodo natalizio avrebbero 'disturbato' i commercianti del centro con i loro prodotti messi a disposizione in piazza Cavour. 

Sempre a proposito di commercio Nestasio e Canetta hanno chiusto lumi riguardo alle 'casette', acquistate e piazzate in centro durante le ultime vacanze di Natale in piazza Cavour a disposizione dei commercianti che hanno aderito all'iniziativa del 'villaggio'. Zeno ha risposto: "Sono costate 6.400 euro e sono state gestite dal comitato commercianti, che conta un centinaio di aderenti ed un direttivo composto da una decina di persone. Presto torneranno in piazza per il 1° aprile in occasione di un mercatino dedicato ai prodotti dolciari tipici di Pasqua".

Marciapiedi: Nestasio e Canetta hanno interrogato l'Amministrazione per sapere come mai alcune vie sono state completamente sistemate, mentre in altre sono incompleti. "L'accordo preso con Enelgas - ha detto l'esponente della Lega - che venissero fatti in entrambi i lati delle strade indicate. Ed invece sono incompleti".

Corteo funebre sino al cimitero non più a piedi, ma in auto direttamente al camposanto: "Si tratta di un accordo preso con il parroco don Ettore - ha spiegato il sindaco Enrico Ruggerone - in quanto nel corteo funebre era più frequente il chiacchiericcio che il momento di raccoglimento e di preghiera". Nestasio: "Così facendo, però, si viene meno ad una tradizione di tantissimi anni. E poi posso capire se il corteo a piedi non si fa perché bisogna attraversare una strada provinciale o regionale, ma in questo caso non è così...".

Sottopasso di via Cerano e cavalcaferrovia di via Sforza: sono in fase di studio opere per il loro miglioramento? Il capogruppo di Nel cuore di Trecate, l'ex sindaco Almasio, ha ripercorso le fasi salienti che hanno portato alla realizzazione di queste due strutture. "Vorrei però sottolineare che sono leggende quelle secondo le quali non ci passa una camionetta dei Vigili del fuoco". Nestasio: "Sarà, ma intanto so che alcune donne in bicicletta sono già cadute...".

Quindi Binatti, Capoccia, Casellino e Crivelli hanno presentato un paio di interrogazioni su fatti inerenti episodi di microcriminalità avvenuti negli ultimi tempi a Trecate (vedi gli arresti per spaccio, le spaccate, i furti e le cosiddette 'truffe dell'abbraccio'). "Che cosa sta facendo effettivamente il Comune per arginare questi fenomeni?". Zeno: "Devo dire che c'è una grande sintonia con il comandante della caserma dei Carabinieri di Trecate e con l'operato e impegno dei suoi uomini. Inoltre stiamo operando con SpazioGiovani per iniziative legate alla prevenzione del disagio giovanile".

Ici 2006, sono partiti i controlli: "Perché, notificate da chi e con quali criteri?" hanno chiesto Nestasio e Canetta. Almasio (delegato al Bilancio): "L'input è partito da un atto del commissario prefettizio, Vilasi, che ha chiesto un aggiornamento della banca dati Ici".

Si è parlato anche dei problemi dei pendolari (Crivelli) e della caldaia che non ha funzionato per un fine settimana alle elementari 'don Milani', col risultato che il lunedì gli alunni sono rimasti al freddo. E' stato evidenziato dalla minoranza come i verbali arrivino di recente con un notevole ritardo e sono pieni di errori. 

Mozione di sfiducia all'assessore Zeno: il sindaco ha posto la questione pregiudiziale, "in quanto è compito del primo cittadino affidare o eventualmente togliere le deleghe ai propri assessori. Non è dunque ricevibile e non va discussa". Binatti: "Vorrei leggere almeno il contenuto della mozione"; Almasio e Mocchetto (Pd) hanno sottolineato come ci siano elementi riconducibili alla legge sulla privacy ed hanno chiesto e ottenuto che non si desse lettura. Ancora Binatti: "Avevamo capito l'andazzo e per questo ritiro questo punto...".

Il Comune aderisce alla campagna mondiale della Comunità di S. Egidio "Città per la vita - Città contro la pena di morte". Critiche le opposizioni: "Un'adesione gratuita o che ci riserverà delle sorprese quando saranno da organizzare incontri e convegni?". Sdegnata la vice sindaco Marchi: "Si fanno polemiche anche su temi universali come la pace! Lo ripeto l'adesione è assolutamente senza costi".

Promosso all'unanimità l'ordine del giorno per sostenere "azioni territoriali a sostegno del vero Made in Italy agroalimentare".

Proposte per agevolare il commercio locale: Canetta e Nestasio chiedono di eliminare i parcheggi a pagamento in centro città. Zeno: "La ditta che si occupa di questo servizio versa nelle casse del Comune 22.000 euro di canone e il 76% dell'incasso complessivo; in media negli ultimi anni sono stati raccolti circa 36.000 euro". Nestasio: "Fate tanti buoni propositi per i nostri commercianti e poi quando c'è da togliere una tassa come il parchimetro vi tirate indietro...". Almasio: "Presto sarà operativo il posteggio di via Murello. Sono comunque convinto che i parcheggi totalmente gratuiti non siano poi così vantaggiosi per i commercianti, in quanto gli automobilisti posteggiano il loro mezzo e lo lasciano lì per ore e ore senza alcun ricambio. E poi le chiedo, signora Nestasio, quando lei sedeva in Giunta che cosa ha fatto per il commercio trecatese?".

Mozione contro il Governo Monti. La relatrice Nestasio ha spiegato i motivi per cui lei e il suo partito (la Lega Nord) sono contro l'ex preside della Bocconi: "E' a capo di un esecutivo non eletto dal popolo, che non rappresenta nessuno, se non gli interessi di banche e poteri forti, capace solo di aumentare tasse che strozzano i cittadini onesti e le piccole e medie imprese". Almasio: "Avrei capito il suo intervento se il suo partito fosse sempre stato sempre all'opposizione; peccato che abbia omesso che Monti sia stato chiamato a mettere a posto una situazione portata ai limiti dell'emergenza dal duo Berlusconi-Bossi. I tagli veri ai Comuni che lei reclama sono frutto delle iniziative del suo 'amico' Tremonti". Ruggerone: "Mi piacerebbe che lei chiedesse al presidente Cota, che fa parte del suo partito, di riceverci per farci sapere che futuro avranno i consorzi, visto che non si sa ancora nulla a riguardo!". Mozione bocciata.

Utilizzo di legna del parco del Ticino, come sostitutivo per il riscaldamento in quelle case dove è stato 'tagliato' il gas per motivi economici. La proposta arriva da Nestasio e Canetta. Mocchetto (che sino a poche settimane fa era il presidente dell'Ente Parco del Ticino Piemontese): "La stragrande maggioranza di chi ha avuto la chiusura degli impianti a gas vive in appartamento e non ha una stufa o camino. E poi la legna da ardere deve rimanere almeno un paio d'anni a riposo prima di essere buona per il fuoco. Ricordo poi che chi ha bisogno di legna da ardere basta che si presenta e si registra in Municipio ed è autorizzato senza alcun problema".

Servizi idrici trecatesi: c'è il rischio di una stangata acqua? La mozione, presentata da Binatti, Crivelli, Capoccia e Casellino, parte dal presupposto che già quest'anno ci sarà un aumento del 13% circa delle tariffe. L'assessore ai Lavori pubblici, Villani: "Non vogliamo fare cassa con questi incrementi; saranno invece utilizzati per migliorare la rete idrica locale, soprattutto in quei punti, vedi corso Roma, dove oggi abbiamo qualche criticità. Contiamo di investire circa 600.000 euro". Almasio: "Le nostre tariffe sono comunque di gran lunga inferiori a quelle di Novara, Galliate e Cerano, grazie alla nostra municipalizzata Spt. C'è comunque il rischio concreto che la tariffa dell'acqua subisca un ulteriore incremento, alla luce dei recenti aumenti del costo della luce e dei carburanti". Nestasio: "Mi auguro che gli ulteriori rincari rimangano per Trecate e non finiscano a Roma sotto forma di qualche altra tassa".

Strada provinciale per Olengo: Nestasio e Canetta chiedono che "venga allargata a due corsie, con la possibilità di realizzare anche una pista ciclabile. Oggi è molto trafficata di automobilisti ed è pericolosa". Villani: "Abbiamo già interpellato l'ente competente, la Provincia, e l'assessore Godio. Già nel 2007 è stato fatto un studio, ma il costo di 700.000 euro ha sconsigliato un investimento su questa arteria. Oggi ne serverebbero di più, forse un milione di euro. Sarebbe bello che questa mozione fosse presentata proprio in Provincia". Nestasio: "Presentiamola ma con un voto unanime di tutto il Consiglio". Almasio: "Serve un gesto di buona volontà da parte di Novara". Varisco (Italia dei valori e presidente del Consiglio): "Farò presente questa questione ai rappresentanti del mio partito in Provincia". Crivelli: "Anche su una mozione come questa che è condivisibile da tutti, avete sempre un atteggiamento di muro contro muro nei confronti della minoranza, come mai?". Ruggerone: "Nessuna preclusione nei confronti dell'opposizione, solo che la competenza su questa strada provinciale è proprio della Provincia, non del Comune. Comunque ne parlerò con i rappresentanti del mio partito (Pd) a Palazzo Natta". Binatti: "La mozione va firmata da tutti, non solo da una parte e presentata agli amici o colleghi di partito perché se ne facciano carico loro...". Ruggerone: "Per me va bene votarla, ma Nestasio si faccia carico di portarla e presentarla agli organi competenti in Provincia". Nestasio accettava e tutti il Consiglio all'unanimità votava la mozione.

Mozione di richiesta di dimissioni dell'assessore Zeno: Binatti, Capoccia, Crivelli e Casellino (andato via anzitempo dal Consiglio) spiegavano che "non si tratta di un attacco personale nei confronti dell'esponente di Nel cuore di Trecate. Appreziamo il suo impegno, ma i risultati nel settore del Commercio (vedi la protesta dei commercianti per la Ztl penalizzante), della Sicurezza e della Polizia Municipale sono scadenti, per cui chiediamo le dimissioni". Ruggerone: "L'assessore Zeno sta facendo un buon lavoro, nonostante la limitatezza dei fondi a disposizione; ha organizzato diverse iniziative e condanno questo attacco che non è ricevibile, in quanto non è di sua competenza, ma ripeto mia, se affidargli o meno le deleghe". Sulla questione se la mozione era ricevibile o meno è intervenuta Nestasio: "Ma come? Quando ero io vice sindaco mi avete attaccato in lungo e in largo, per chiedere le mie dimissioni ed ora invece non si può fare in Consiglio?". Varisco: "Allora aveva una valenza politica ben più ampia, in quanto la mozione era stata firmata da 11 consiglieri su 20, quindi dalla maggioranza; per questo è stata dichiarata ricevibile". Binatti: "Trovo strano che due mozioni assolutamente identiche, differenti solo nel nome dei destinatari (allora Nestasio oggi Zeno) e delle deleghe (allora Servizi sociali oggi Commercio) abbiano due trattamenti così diversi". Almasio: "Ce n'eravamo accorti che erano identiche, ma sono cambiate le condizioni. Allora a chiedere le dimissioni di Nestasio era la maggioranza dei consiglieri, oggi una parte della minoranza. E poi vorrei ricordare che, nonostante l'esame della mozione, il sindaco di allora (Zanotti Fragonara) se ne fece un baffo del documento e continuò a dare fiducia al suo vice sindaco". Subito dopo ne è nata una discussione tra Capoccia e Varisco. E mentre il campanile segnava le 23.30 i consiglieri di maggioranza si alzavano dal loro posto facendo mancare il numero legale. Se ne riparlerà dunque tra qualche settimana. Sanremo e San Valentino saranno ormai andati... ma la Champions League sarà invece entrata nel vivo della competizione!

Gianmaria Balboni