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Congresso del PSI a Fiuggi: il commento di Stefano Longo

Stefano Longo (Psi)

Trecate – “Si è svolto a Fiuggi – ci scrive Stefano Longo, responsabile del PSI a Trecate - il Congresso del Partito Socialista Italiano al quale ho partecipato come Delegato in rappresentanza della Federazione di Novara. La premessa non era delle migliori. Doveva essere un Congresso passerella con l'obiettivo che si voleva concentrato più sui messaggi incrociati e le interpretazioni Risikesche degli invitati (mai arrivati) Bersani, Casini e Camusso più che sulla definizione di una linea o di una strategia del partito.  Purtroppo o per fortuna lo PseudoCongresso passerella si è trasformato in un Congresso quasi ordinario. Certo non c'erano le votazioni di Mozioni, non c'era da cambiare gli organi o il Segretario ma l'intervento del Compagno Bartolomei, Membro della Segreteria Nazionale e rappresentante della componente del PSI che è spostata più a Sinistra (quella, per semplificare, chiamata Sinistra Lombardiana o Socialista) ha ravvivato una discussione sul "CHE FARE" CHE SEMBRAVA  avere una direzione preconfezionata (vista anche la mozione unica presente del Segretario Nazionale). La nota positiva che volevo far risaltare è che la Mozione Integrativa che ha presentato Bartolomei, supportata da molti di noi delegati, volta a rinforzare l'idea di un PSI impegnato nella ricerca di un rapporto più stretto e costruttivo con forze a noi più vicine (PD e SEL) è ora patrimonio comune e sta nel Documento Finale del Congresso. Il PSI torna protagonista a Sinistra della ricomposizione a Sinistra di tutto quel Mondo che fa riferimento diretto alla grande famiglia del Partito Socialista Europeo. E' ormai chiaro (e sarebbe assurdo ed inconcepibile il contrario) che la strada dei Socialisti Italiani dentro e fuori al PSI sia l'unica percorribile per avere anche in Italia una grande forza del Progresso di stampo Europeo: quella del PSE. A tutte le Compagne ed i Compagni Socialisti dopo aver partecipato con entusiasmo al Congresso di Fiuggi dico coraggio, dobbiamo guardare al futuro con ottimismo e, a chi si apprestava a celebrare il funerale dei Socialisti, possiamo dire con tranquillità di ripassate tra altri 100 anni, I SOCIALISTI SONO DI NUOVO IN PIEDI! A Fiuggi non si è vista traccia di resa ma anzi tanti giovani, ragazze e ragazzi della FGS pieni di entusiasmo e meno giovani con ritrovato SPIRITO e voglia di ricominciare a lottare per gli ideali Socialisti. Compagne e Compagni, il mondo del lavoro, i giovani, le categorie meno protette ci stanno lanciando grida di rabbia e allo stesso tempo richieste di aiuto. Siamo Socialisti, non deludiamoli. Pertini non ce lo perdonerebbe! Sempre Avanti!”.