Consiglio comunale: interrogazioni e farmacie (ma niente mozioni)

Trecate - Caldo torrido per un Consiglio comunale “post-ferragostano”, svoltosi alle 18 di venerdì 19 agosto nella sala di rappresentanza del Palazzo Municipale. Una riunione alla quale erano assenti i soli assessori Giancarlo Rosina e Mario Zeno (che comunque non hanno diritto di voto) e il consigliere d’opposizione Tiziano Casellino. La seduta si è aperta con le comunicazioni del sindaco Enrico Ruggerone: “Abbiamo ottenuto dal provveditorato tre insegnanti da inserire nella scuola per l’infanzia, in particolare nel nuovo distaccamento di via Dante (ex ospedalino) che andremo presto ad inaugurare. Sarà aperto già da domenica 21 agosto il parcheggio delle elementari “Rodari” in via Cassano dalle 8 alle 20; si tratta di una scelta fatta per permettere alle vetture di poter parcheggiare comodamente più vicino alla chiesa Parrocchiale in occasione della messa domenicale. Sono stati sostituiti e sistemati 9 giochi per bambini nel Parco Cicogna e 2 nel Parco delle Libellule presso la roggia Moretta (area cimitero); devo dire che ci fa molto piacere vedere il grande afflusso di trecatesi verso questi due ‘polmoni verdi’ di Trecate; la speranza è che non venga meno il senso civico dei trecatesi e che non ci siano vandalismi. Sottolineo con grande soddisfazione i due eventi che hanno contraddistinto il Ferragosto a Trecate: quello per gli anziani al Parco Cicogna e la festa organizzata alla piscina scoperta che ha richiamato un gran numero di gente; il plauso va a coloro che hanno organizzato queste due iniziative e a coloro che hanno contribuito a renderle un successo”.
Lo stesso Ruggerone ha poi elencato gli assegnatari delle deleghe. Si tratta dei consiglieri: Almasio – Bilancio, Cortese – Opere pubbliche, Costa – Protezione civile, Dattilo – Sport e gemellaggi, Mocchetto – Fonti energetiche alternative ed Energie rinnovabili, Puccio – Servizi socio assistenziali, Sansottera – Politiche giovanili e Turismo e Leone – Ricerca sponsorizzazioni e progetti relativi al finanziamento. Per motivi lavorativi (pochissimo tempo a disposizione) Affuso non ha alcuna delega; quella all’Agricoltura e alle Foreste viene data temporaneamente all’assessore Zeno.
Carla Quaglino è entrata nel Consiglio d’Amministrazione della Materna F.lli Russi al posto del dimissionario Roberto Varisco. Nell’Spt (Servizi Pubblici Trecatesi spa) si è dimessa dal Cda Enrica Dorisi (nominata da poco dall’ex commissario prefettizio dott.ssa Vilasi) mentre Luciano Visentini ha rinunciato alla sua carica di presidente (pur rimanendo nel CdA); al posto di Dorisi è stato nominato Antonio Michele Petrillo. Franca Tacchino entra nel collegio dei sindaci dell’Spt in sostituzione del dimissionario Robert Braga.
Sono state quindi presentate le interrogazioni della minoranza (in particolare del duo Nestasio-Lega Nord e Canetta-Pdl). La prima riguardo all’infestazione della crisalide che sta mettendo a dura prova il verde pubblico non solo a Trecate ma in tutto il Nord Italia. La seconda riguardo al numero di attività commerciali e laboratori artigianali i cui titolari sono di nazionalità extracomunitaria. I contenuti non sono stati resi noti, in quanto era un’interrogazione con risposta scritta, ma non hanno soddisfatto appieno Nestasio.
Si è poi parlato del cavalcavia di via Sforza da poco consegnato da Rfi Trenitalia e che ha già creato numerose polemiche in quanto troppo alto e impervio per i disabili e le persone anziane. La risposta all’interrogazione di Nestasio-Canetta è stata data da Almasio (ex sindaco) su quanto accaduto prima dell’inaugurazione e da Daniela Villani (assessore ai Lavori pubblici) su quello che si intende fare per diminuire ove possibile i disagi alla popolazione ed evitare che Trecate venga di fatto suddivisa in due parti dalla linea ferroviaria. “Si tratta di una questione nata già nel 1986 quando le Ferrovie dello Stato decisero di eliminare tutti i passaggi a livello sul territorio. Quando diventai io sindaco era in piedi il progetto di avere due passaggi, quelli nelle vie Cerano e Sozzago, ma solo per pedoni e biciclette. Ricordo che dopo una lunga trattativa riuscimmo a convincere Rfi a realizzare un sottopasso in via Cerano e un cavalcavia in via Sozzago. In più noi realizzammo la pista ciclopedonale in via Mazzini. Mi fa specie che l’interrogazione venga da due ex assessori della precedente Giunta e mi domando: voi cosa avete fatto quando eravate in Amministrazione per migliorare questi progetti? Avete mai contattato Rfi?”.
Villani ha concordato con le proteste dei trecatesi: “Effettivamente è scomoda e non facile da percorrere. Bisogna fare in modo di migliorarla per evitare che tagli in due Trecate e un quartiere in espansione come quelli di S. Antonio e S. Bernardo. Ho scritto l’8 agosto scorso a Roma ai dirigenti di Rfi per poter avere quanto prima un incontro e spiegare i motivi dei nostri disagi; contiamo di aprire un tavolo tecnico per migliorare la situazione. Forse una soluzione potrebbe essere la realizzazione di un elevatore che porti in cima al cavalca ferrovia ed eviti ai pedoni e ciclisti, soprattutto se anziani o disabili, inutili fatiche”. Un plauso alle parole dell’assessore è arrivato proprio da Nestasio e Canetta.
Ondata di furti (o di tentativi) in diversi box auto delle vie Roggiolo, Tevere e Tanaro. Sono stati chiamati i carabinieri, ma essendo arrivati dalla caserma di Oleggio ormai era troppo tardi per prendere i responsabili. “I ‘colpi’ ai box di cui parlate sono in tutto una ventina, non sessanta come scrivete nell’interrogazione – ha detto Ruggerone rivolgendosi a Nestasio e Canetta – Ho parlato con il comandante della caserma di Trecate, mar. Ferrara, con il quale stiamo cercando di trovare una copertura il più completa possibile, pur sapendo dei tagli alle risorse imposte dallo Stato e all’esiguità di mezzi e persone; da parte nostra il Comune assicurerà il servizio di vigilanza della Polizia municipale dalle 22 a mezzanotte tutti i giorni”.
Sempre Canetta e Nestasio chiedono che l’ufficio ricevimento degli assessori al pianoterra del Palazzo Municipale (a fianco dell’Anagrafe) sia sistemato per permettere una maggiore privacy, visto che dall’albo pretorio si sente tutto quanto viene detto all’interno del locale. “Abbiamo intenzione di chiudere lo spazio con del cartongesso; così il problema dovrebbe essere risolto” ha dichiarato Villani.
Dove andranno gli allievi dell’Università della Terza Età? “Non c’è alcun pericolo che vadano via da Villa Cicogna – ha detto la vice sindaco Antonella Marchi – Siamo molto contenti della collaborazione con l’Ute; anzi se ci dovessero essere ulteriori richieste di spazi vedremo di volta in volta di risolvere i problemi”.
Commercio: che fare per dare respiro a un settore in profonda crisi? “Le iniziative promosse dagli uffici Commercio, Turismo, Cultura e Tempo Libero – ha detto il sindaco – credo che vadano nella giusta direzione di rivitalizzare la città. Ai primi di settembre avremo un incontro con i rappresentanti dei commercianti trecatesi ed entro poche settimane presenteremo le linee programmatiche nelle quali intendiamo intervenire a favore del commercio”.
Il Cine Foto Club deve ‘traslocare’ da Villa Cicogna? “Questa la ritengo una bufala: smentisco che nelle intenzioni della nostra Amministrazione comunale ci sia quella di far andare altrove il circolo. Quando e se sarà, per permettere i lavori di sistemazione della Villa, si troverà una sistemazione idonea”.
Nella cava Italvest che tipi di rifiuti si ha intenzione di accogliere? All’interrogazione, presentata da Crivelli e dal gruppo di opposizione che conta anche Binatti, Capoccia e Casellino alla luce di alcune anticipazioni fatte da giornali locali e da un comunicato firmato dall’Idv trecatese e novarese, ha risposto l’assessore Marco Uboldi: “L’Italvest ha presentato la richiesta perché nei loro siti possano essere posti i materiali provenienti da case demolite. Ma la documentazione pervenutaci non è stata giudicata completa e sufficiente dalla conferenza dei servizi recentemente riunitasi. Questa è una tempesta in un bicchiere d’acqua. Abbiamo creato un gruppo di lavoro interno alla maggioranza e siamo pronti ai consigli e suggerimenti da parte di tutti”.
Ma che caldo fa! L'interrogazione relativa all'emergenza caldo, presentata da Nestasio e Canetta ed esaminata in extremis in aula ha visto l'intervento dell'assessore Uboldi: “Abbiamo contattato il Cisa per vedere se è possibile attivare un numero d’emergenza per coloro che soffrono il gran caldo di questi giorni, soprattutto le persone anziane e le categorie a rischio. Va detto che iniziative come l’Estate Anziani al Parco Cicogna aiutano a farlo sentire meno soli e al caldo…”.
Lavori al PalaAgil, Nestasio: “Ma quanto mi costate!. Sento che avete stanziato 124.000 euro per il rifacimento del pavimento del palazzetto che tra l’altro non è di proprietà del Comune. In un periodo come l’attuale dove le famiglie hanno grosse difficoltà la ritengo una scelta sbagliata”. “Non sono 124.000 euro, ma molto meno – hanno ribattuto Ruggerone e Villani – e comunque vanno fatte alcune puntualizzazioni: 1) abbiamo firmato una convenzione della durata di 10 anni con le Sorelle Ministre della Carità che ci permetterà di organizzare eventi di assoluto valore sul territorio, oltre al ritorno del Bc Trecate a… Trecate per disputare la serie C1; 2) nei fondi stanziati ci sono anche i soldi necessari per la realizzazione di un camminatoio che porta dal parcheggio del PalaAgil alla Materna “F.lli Russi” e migliorare la viabilità tra le vie Dante, Murello e Battisti nei giorni d’ingresso e uscita da scuola. Ricordiamo poi che il bilancio di un Comune è suddiviso a settori e quanto non si spende per i Lavori pubblici non può essere trasferito nel Sociale o in altri capitoli di spesa; non utilizzandoli si rischia solo di perderli...”.
Una nuova farmacia a Trecate. Ma dove? “Abbiamo risposto al bando regionale – ha riferito il sindaco – in quanto abbiamo tutte le carte in regola per poter ospitare una quinta farmacia sul territorio comunale. Vedremo se sarà gestita da un privato o comunale. Abbiamo optato per un’area prossima alla zona sud di Trecate, in una superficie che va da via Murello all’oratorio (via Mameli)”. Contrarissimi a quell’area, in quanto troppo vicina al centro storico e, di conseguenza, lontana proprio dall’area sud, tutti i consiglieri di opposizione. Crivelli, Binatti, Capoccia, Nestasio e Canetta hanno detto a più riprese: “L’area sud necessita di maggiori servizi e così viene mortificata un’ulteriore volta. È una scelta che non va bene”. Sansottera (Pd): “Probabilmente non è la scelta migliore, ma di fatto è pur sempre una soluzione per avere una quinta farmacia a Trecate”. Dopo moltissime discussioni e anche qualche battibecco tra il presidente Roberto Varisco (Idv) e Capoccia il punto è passato con il sì della maggioranza e il voto negativo delle opposizioni.
Supercommissioni consiliari: chi ne fa parte? Due le commissioni; la prima si occupa di Bilancio, Commercio, Lavori pubblici, Urbanistica, Trasporti e Ambiente ed è composta da: Sansottera, Puccio, Cortese, Almasio, Costa, Leone, Dattilo e Varisco (per la maggioranza), Canetta, Casellino, Nestasio, Binatti e Crivelli (per l’opposizione); la seconda ha invece competenza su Cultura, Sport, Tempo libero, Sicurezza ed è formata da: Sansottera, Puccio, Affuso, Cortese, Almasio, Costa, Dattilo e Varisco (maggioranza), Canetta, Casellino, Nestasio, Binatti e Capoccia (minoranza).
Segretario comunale: ritorna la dottoressa Carmen Cirigliano? “Abbiamo firmato una convenzione con il Comune di Cameri per condividere lo stesso segretario comunale che sarà operativo al 55% nel nostro Municipio e al 45% a Cameri. Spetterà ora all’associazione dei segretari comunali indicare il nominativo” ha detto Ruggerone. A Cameri, dopo essere stata per qualche anno a Trecate, c’è la dottoressa Cirigliano.
Mozione di sostegno alla legalità contro la criminalità nel ricordo di Paolo Borsellino. A presentarla Capoccia, Binatti, Casellino e Crivelli. “È un documento condiviso dall’Anci e dai giovani amministratori comunali under 35, che ha avuto il sì ‘trasversale’ di destra e sinistra. Spero non ci sia nessun problema a votarla tutti insieme” hanno commentato Binatti e Crivelli. E invece arrivano le dichiarazioni di Almasio e Sansottera, oltre ad una breve sospensione del Consiglio per fare il punto nella maggioranza e decidere il da farsi. “Siamo assolutamente d’accordo sui contenuti; non ci piace il fatto che le mozioni non vengano condivise al momento della creazione e presentazione, come non ci è piaciuto quel cartellone pubblicitario apparso di recente a Trecate contro di noi, ‘colpevoli di nascondere qualcuno o qualcosa’ sulla vostra precedente mozione sulla trasparenza amministrativa. Nei modi non ci è andata giù affatto”. Binatti: “Quella è politica, perché se sapessimo che tra i banchi del Consiglio c’è un delinquente non esiteremmo un attimo a denunciarlo! E poi non abbiamo fatto alcun nome e cognome…”. Almasio: “Ritirate questa e le altre mozioni della serata e ne riparleremo al prossimo Consiglio dopo averla ri-scritta assieme”. Crivelli: “Chiediamo una breve sospensione del Consiglio”. Nemmeno il tempo di dirlo che la maggioranza si alza in piedi e se ne va; mancando il numero legale la serata, torrida, calda, appiccicosa, si conclude. Poco dopo il campanile segna le 22.
Gianmaria Balboni