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Ferrari: A Galliate i conti... tornano!

Il sindaco di Galliate Davide Ferrari

Galliate - E' tempo di bilanci, cifre e resoconti per le amministrazioni comunali e per i contribuenti. Chi sorride è senza dubbio il sindaco di Galliate, Davide Ferrari, la cui Amministrazione ha centrato appieno gli obiettivi preposti. Ci scrive: “A poche settimane dall'inizio del 2013 è già possibile fare una prima analisi degli obiettivi primari del Bilancio del Comune. Come più volte sottolineato il Bilancio 2012 si prospettava con la grande incognita dell'IMU, e con gli stringenti vincoli del patto di stabilità. Posso dire con orgoglio che i due ostacoli sono stati brillantemente superati. Lo stretto passaggio tra i due ostacoli ha permesso di rendere ancor più solido il Bilancio del Comune. Prima dei risultati è doveroso ringraziare i galliatesi. Tra quota Stato e quota Comune i galliatesi hanno dovuto sborsare circa 5.273.000, ben più del 1.723.000 dell'Ici dell'anno precedente. L'obiettivo di incasso da parte del Comune era di 3.598.000 ed è stato raggiunto al 99.5%. Vorrei sottolineare che di fronte ad una grande incognita abbiamo praticamente centrato l'obiettivo con una precisione millimetrica, modificando le aliquote al ribasso dopo l'acconto di giugno e quindi chiedendo ai galliatesi esattamente quanto ci serviva... E' stato come lanciare un sasso a 3 km e 598 metri, sbagliando il centro di 30 metri. La conseguenza di questa precisione è che non serviranno manovre successive per coprire i fabbisogni dell'ente. Il settore Tributi e Finanze si è dotato di strumenti di previsione, analisi e controllo che non hanno eguali negli altri Comuni. Il patto di stabilità rappresenta un vincolo da rispettare che mette in relazione le entrate e le uscite correnti in base alla loro competenza e le entrate e uscite per investimenti, su base cassa. Siccome le entrate e le uscite correnti sono sempre in sostanziale equilibrio, il rispetto del patto di stabilità è legato agli investimenti e ai relativi pagamenti. Quest'anno l'obiettivo era proibitivo essendo fissato a +891mila euro... Progressivamente vari aggiustamenti regionali e nazionali, siamo passati a +306mila... sempre impegnativo, in quanto lo Stato ci dice praticamente che non dobbiamo spendere, anzi, dobbiamo generare un utile. Tanto più siamo vicino all'obiettivo e tanto meglio sono state usate le risorse. Anche in questo caso possiamo dire di aver centrato l'obiettivo in maniera millimetrica, avendo chiuso a soli 14mila euro sopra l'obiettivo. Questo ha consentito di effettuare diversi investimenti tra questi soprattutto di terminare il primo lotto del nuovo cimitero e di avviare la costruzione della nuova scuola Materna all'interno delle Medie (che sarà inaugurata a Pasqua). La gestione meticolosa delle risorse permetterà di effettuare altri investimenti nel corso del 2013 come le asfaltature (che hanno atteso troppo), il restauro della sala delle figurine nel Castello, l'installazione di luci led nelle scuole elementare e il secondo lotto del cimitero. La nostra Amministrazione – prosegue Ferrari – pone una grande attenzione al recupero dell'evasione come fonte di risorse fresche. Abbiamo lasciato Equitalia nel corso del 2011 ed abbiamo ridotto le code di multe in attesa di riscossione coattiva, mandando in riscossione le multe non pagate già nel 2012. Il risultato è stato che il recupero forzoso in percentuale è salito dal 3% delle multe più vecchie (2009 o più vecchie) al 21% delle multe del 2011. In materia di IMU ho personalmente incontrato i primi dieci "evasori" prima di mandare in esazione il credito ed il dialogo ha permesso di recuperare diverse decine di migliaia di euro in acconto. Ora stiamo lavorando sulla "partita" di contribuenti che hanno pagato l'acconto, ma non il saldo... si tratta di circa 350 contribuenti che contatteremo nei prossimi mesi. Da questa attività che verrà condotta da me personalmente e da una persona dedicata di prossima assunzione, contiamo di recuperare parecchie risorse al punto che verosimilmente supereremo a consuntivo l'obiettivo di 3.598.000. Insieme alla Giunta stiamo lavorando alla creazione di un fondo in cui far confluire le risorse in più e che servirà a ridurre l'IMU e la TARES nel corso del 2013. Ovviamente vi terremo aggiornati. Il Bilancio è oggi più solido che mai e questo è una garanzia fondamentale per affrontare il prossimo anno, che si presenta sempre denso di incertezze. Indebitamento in calo, diminuzione dei costi di funzionamento, cassa sempre positiva, indici finanziari in costante miglioramento (esempio i 24 giorni di pagamento dei fornitori) rappresentano una garanzia per assicurare i servizi fondamentali ai cittadini. Il tema del 2013 – conclude il sindaco di Galliate – sarà la trasformazione di costi in servizi: meno spese di personale, risparmio energetico, meno acquisti di materiali, alienazione del patrimonio inutile per avere risorse per nuovi e migliori servizi per i cittadini, come servizi sociali, pulizia del paese, sicurezza e opere pubbliche”.