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Lagotto: tutte le anime della sinistra sono unite nel sostegno a Ruggerone

Trecate - Modo insolito ma indovinato di presentare una lista elettorale. Un po' come fanno in Inghilterra a Londra, dove i comizi (il più delle volte improvvisati) si tengono nei grandi parchi cittadini, questa volta Manuel Lagotto ha datto appuntamento ai 'suoi' della lista Sinistra Trecatese, al candidato sindaco Enrico Ruggerone e ad alcuni colleghi che appoggiano lo stesso candidato in altre liste dello schieramento (Villani, Infantino, Puccio, Marchi), oltre che ai giornalisti locali e a simpatizzanti per il pomeriggio di sabato 30 aprile nel parco Cicogna, dove è stato sistemato un gazebo elettorale. "Vorrei iniziare con una forte critica agli altri candidati sindaco: eccetto che per Ruggerone e un altro, gli altri sei si sono bellemente dimenticati di celebrare il 25 Aprile. Nessuno di loro era presente ai cortei. Evidentemente qualcuno crede che l'antifascismo non è più un valore su cui credere e sul quale si fonda la nostra Repubblica. Parlando della nostra lista devo dire che sono orgoglioso del fatto che siamo riusciti a riunire in un unico gruppo le varie anime che stanno a sinistra del Pd: Sinistra e libertà (Sel), Federazione di sinistra (Rifondazione comunista e PdCI), Partito Socialista Italiano e Federazione dei Verdi. Inoltre ci sono diversi elementi che non hanno alcuna tessera, ma che hanno deciso di entrare in lista per appoggiare le nostre battaglie e sostenere Ruggerone. Abbiamo anche pensato di avere un nostro candidato sindaco da proporre, ma ha prevalso la politica e si è deciso su questa strada per prevalere su un centrodestra litigioso su tutto, eccetto che per il 25 Aprile: lì tutti d'accordo ad essere assenti. Trecate è una città che cresce - ha proseguito Lagotto - serve una maggiore sensibilità nei confronti della cittadinanza e bisogna offrire servizi sempre più numerosi e adeguati. Il Comune non deve solo dire di no e bocciare ogni proposta che viene fatta per il bene di Trecate, ma essere propositivo e dare risposte concrete, a cominciare dal combattere il senso di paura e di insicurezza che era il tema della scorsa campagna elettorale. Sembrava che tutti i mali potessero essere risolti con la costruzione di una nuova caserma dei Carabinieri: questa non è avvenuta e il centrodestra si è dimostrato fallimentare su tutta la linea, basti pensare che in 4 anni di governo sono riusciti a fare solo una rotonda... Nella nostra lista trovate persone che nella vita fanno di tutto: dagli operai agli imprenditori, dagli insegnanti agli impiegati, dai responsabili commerciali ai pensionati. Noi ci presentiamo con estrema serietà e sappiamo che il voto dato a noi non è disperso, ma utile per il bene di Trecate".

Dopo Lagotto ha preso la parola Ruggerone, che ha ringraziato "Sinistra Trecatese per il contributo offerto al progetto della mia candidatura. Sono inoltre contento del fatto che in un unico partito sono rappresentate tutte le anime della sinistra. E' stata un'operazione non facile, ma sono convinto dell'ottimo risultato. Conosco e apprezzo Manuel (Lagotto) come collega in giunta - dal 2001 al 2006) - lui alle Politiche giovanili e io alla Cultura. Approfitto del fatto di essere qui con voi per fare due provocazioni: la prima la porgo al governatore del Piemonte Cota. Come farà a risolvere il problema dell'annullamento dei consorzi deciso dal Governo appoggiato dal suo partito? Il Cisa (consorzio intercomunale servizi socio-assistenziali) da anni lavora in modo più che egregio, direi di eccellenza. Non sappiamo ad oggi quale sarà il suo futuro e nel caso fosse sciolto a chi e come saranno suddivise le mansioni ai Comuni. Seconda domanda, sempre al presidente Cota che ormai a Trecate è di casa: ci risulta che la Regione per 'tagliare' i costi della sanità abbia deciso nel nostro Poliambulatorio di ridimensionare se non chiudere due importanti servizi come quelli di Fisiatria e Cardiologia. Questi non solo devono essere mantenuti, ma addirittura implementati. In queste settimane di campagna elettorale sento che c'è voglia di cambiare e sono fiducioso per un ottimo risultato".

Stefano Longo: "In questa lista rappresento il Psi. Per un socialista come me quello di oggi è un sogno che si avvera, visto che in un unico partito troviamo riunite tutte le anime e le componenti della sinistra laica e riformista. A Trecate il Psi ha sempre avuto una grande tradizione negli anni passati: mi appello proprio a quei socialisti di ieri, perché anche oggi non abbiano a temere e tornino con orgoglio a votare un candidato del Psi".

Infine chiusura ancora di Ruggerone: "Ci accusano di voler essere i 'palazzinari' di Trecate. Sappiano che tutti noi reputiamo che la nostra città vada recuperata urbanisticamente partendo dal centro storico. Noi abbiamo fatto piscina, palestre, isola ecologica e sistemato piazza Cavour, loro che hanno fatto? Hanno autorizzato la più grande discarica di inerti di tutto il Nord Italia, votata da ben tre elementi che oggi si presentano per diventare sindaco di Trecate, bocciata grazie al Comitato Trecatese 2011, al mio interessamento e a quello del consigliere provinciale Barini. E poi sulla casa di via Murello noto con piacere che il giovane candidato Binatti ha cambiato idea per la seconda (e spero ultima) volta: prima dice di no all'abbattimento, poi dopo un discorso sul fatto che è stupido solo chi non cambia opinione, ha votato per il suo abbattimento. Ora nel suo programma elettorale infine leggo che non è più per raderla al suolo, ma per mantenerla e farne la sede di associazioni locali. Mi pare poco coerente...".

Gianmaria Balboni