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L'amarezza di Bifano: Quella mozione sulla casa andava discussa!

Cosimo Bifano (comitato permanente solidarietà internazionale)

Galliate - "Ho partecipato con molta attenzione - ci scrive Cosimo Bifano, presidente del comitato permanente di solidarietà internazionale - al Consiglio comunale del 23 luglio e come cittadino e presidente del comitato permanente di solidarietà internazionale, sono rimasto deluso e amareggiato rispetto alla mancata discussione della mozione presentata dal consigliere dott. Pomella a riguardo del recupero degli edifici dismessi. Deluso perché speravo che tutti voi avreste almeno approfondito questo annoso problema che affligge la nostra città,amareggiato perché in due parole è stata ritirata come se fosse una discussione inutile. Capisco le esigenze amministrative e capisco che l’argomento non è certo cosa semplice,ma credevo che chi ha la responsabilità della città non possa sottrarsi a tali argomenti e liquidarli con “vediamo quando torna il piano regolatore”. Troppo semplice per chi risponde e troppo semplice per chi propone,ma intanto gli sfratti aumentano e le abitazioni per chi ha bisogno mancano. Avevo già proposto mesi fa in assemblea del comitato di solidarietà di agevolare il recupero delle case abbandonate a se stesse con un degrado che va di giorno in giorno peggiorando e provare ad intraprendere un percorso di agevolazioni concordate con i proprietari creando anche un volano di lavoro per l’edilizia e di quel che ne consegue,ma anche questo non è stato possibile e il Consiglio comunale che dovrebbe conoscere la realtà della nostra città neanche discute la mozione, archiviandola a chissà quando. E’ già passato parecchio tempo, ma il tanto atteso Piano Regolatore non torna dalla Regione e il Consiglio comunale aspetta e non discute di un argomento cosi importante per i cittadini. Certamente non spetta al presidente del comitato permanente di solidarietà internazionale occuparsi del Piano Regolatore, ma dei problemi di numerosi cittadini che chiedono case a costo ragionevole questo credo mi spetta e credo spetti anche a chi ha la responsabilità amministrativa di questa città. Concludo sollecitando il Consiglio comunale tutto a riprendere al più presto il tema della casa e alle agevolazioni per aiutare chi in questo particolare momento storico soffre la crisi con più difficoltà".