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Lettera aperta di Guarino alla minoranza del Consiglio comunale trecatese

Trecate - "Il mio - ci scrive Vincenzo Guarino, già candidato sindaco alle ultime amministrative e ora coordinatore locale del Gruppo Trecatese Indipendenti di Destra - è un invito caloroso, da cittadino trecatese che da trentatrè anni è stato attento spettatore e qualche volta protagonista della vita politico-amministrativa della nostra città, rivolto ai sei consiglieri di opposizione (Binatti, Crivelli, Capoccia, Casellino, Canetta e Nestasio), affinché riflettano al quanto sul loro attuale operato. Stante così le cose: a) è necessario ed essenziale che i sei citati amministratori di opposizione si siedano ad un tavolo comune abbandonando rancori, pregiudizi e rivalità trascorse per fare opposizione compatta, costruttiva e strisciante contro l'attuale amministrazione di ultra sinistra, compreso il suo traballante salvagente che la sorregge. Divisi e smembrati così come appaiono nei Consigli comunali e fuori questa sinistra governerà a vita a Trecate; b)Binatti & Company in particolare devono abbandonare, ricorrendo anche ad un "esorcismo politico" i pavoni, i saccenti e le serpi che li circondano. Costoro ormai sono soggetti scomparsi dalla scena politica dopo aver distrutto il centro-destra che a Trecate contava di un buon 60% di elettori; c) chi se la ride attualmente è colui che si è preso una grossa rivincita a Trecate, dopo essere stato escluso dalla vita politica e sfiduciato anche dai suoi stessi compagni di partito e consigliando per altro la Lega-Nord a presentarsi da sola alle elezioni amministrative del maggio scorso. Di chi sto parlando? Del precedente sindaco della vecchia legislatura. Il motivo? Gli addetti ai lavori, le conoscono bene le motivazioni! d) Canetta e Nestasio rappresentando una parte cospiqua dell'elettorato di centrodestra e hanno diritto di essere coinvolti nella attività politico-amministrativa di Trecate, altrimenti le regole della democrazia sarebbero violate. Costoro sono al di sopra di ogni sospetto per la loro specchiata vita di lavoro ed anche perché in particolare il Canetta ha saputo amministrare, allorchè ricopriva la carica di assessore. Riconoscimento, riconosciuto dallo stesso Zanotti allorchè il Canetta per motivi personali si era dimesso da assessore alla cultura; e) e allora il mio invito anche come ex candidato sindaco più anziano è quello di sedersi o meglio "sederci" attorno ad un tavolo e dopo aver, ripeto, allontanato i rettili che si annidano numerosi dentro le eterogenee componenti politiche, trovare un fronte comune per costruire un'intesa aggregante e piena di contenuti per contrastare e contrapporsi al governo di questa città al fine di riconquistare al più presto la municipalità di Trecate dopo lo "scippo" del maggio scorso. Dimenticavo: a quel tavolo ospiti attesi e graditi sarebbero gli On. Nastri, Mancuso e Boniperti. Mi auguro che questa mia istanza possa far riflettere e al più presto essere contattato anche prendendo un semplice caffè al bar per un incontro fruttuoso e pieno di speranza".