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L'opposizione (e la Corte dei Conti) bocciano Marcassa

Oleggio - Riceviamo e pubblichiamo un comunicato della minoranza Movimento civico per Oleggio in Consiglio comunale: "La Corte dei Conti anticipa la minoranza nel bocciare la Giunta Marcassa. Anche quest’anno la giunta Marcassa subisce un pesante richiamo dalla Corte dei Conti, riferito al conto consuntivo del 2011 interamente di loro responsabilità. E’ preoccupante l’imperativa esortazione agli attuali Amministratori a porre rimedio ad un conto riferito all’andamento dell’esercizio 2011 in forte disequilibrio. La criticità più pesante è l’ennesimo disavanzo, con un passivo di € 536.273, ulteriormente aggravatosi rispetto all’anno prima (in peggioramento sul 2010 ancora interamente gestito da questa giunta) che già accusava una gestione negativa di € 351.087. Un lontano ricordo il riconoscimento di comune virtuoso riferito al 2009, il cui bilancio era stato impostato non certamente da chi in poco più di tre anni ha completamente vanificato quel risultato. Se non siamo ancora al dissesto contabile ed al fallimento, come civilmente inteso, i giudizi della Corte contenuti nella deliberazione notificata al Comune in data 26 aprile 2013 certamente attestano l’incapacità di fondo ed i limiti di questa Giunta targata PDL, LEGA ed affini. Di fatto i conti non tornavano e non tornano e gli stessi magistrati contabili evidenziano come tale risultato negativo della gestione sia “sintomo di una non sana gestione finanziaria”. I rilievi più significativi, sottolineano come: “la creazione di residui nell’esecuzione di opere pubbliche e nei relativi pagamenti genera un ritardo immotivato nell’impiego delle risorse che denota una gestione non economica, specie nel caso in cui le risorse siano state reperite attraverso la contrazione di mutui. In questo caso, infatti l’assunzione di oneri finanziari (n.d.r. a carico degli Oleggesi) non è compensata da alcuna utilità”. In questi 4 anni infatti l’Amministrazione si è caratterizzata come quella del “rinvio”, della superficialità nella programmazione, del “ripensamento”. Ormai note le opere bloccate: rotonda della S.S.32, la cascina Trolliet è in pesante ritardo, del Poliambulatorio non si parla nemmeno più, ma anche Villa Calini e i lavori al museo sono stati interrotti o sospesi. In compenso nel 2009 e 2010 hanno assunto nuovi mutui per € 660.000 a fronte dei quali ad oggi, nel 2013, non hanno realizzato opere ma ulteriormente alimentato i cosiddetti residui passivi, oggetto del richiamo della Corte dei Conti Per essere attenta ai conti una Amministrazione deve innanzitutto saperli fare! Il Sindaco ancora oggi confonde le risorse lasciate a disposizione (residui passivi) per realizzare le opere, nemmeno avviate e che poi ha inaugurato, con i debiti che ritiene aver ridotto da 12 a 2 milioni di euro. Temiamo che più che confusione sia una comunicazione ingannevole ai cittadini. La situazione è ben diversa, dal Conto Consuntivo del 2012 l’indebitamento (quello vero!) del Comune è di € 13.353.922. Nel fare questi confronti impropri, Marcassa tralascia di dire che il fondo di cassa (l’equivalente del saldo dell’estratto conto di fine anno per una famiglia) è passato: • da € 3.336.752 del 31.12.2009; • ad € 1.673.420 del 31.12.2012 (più che dimezzato). Un impegno che dura da 18 anni. La dimostrazione sta tutta nel monito della Corte dei Conti al Comune di Oleggio, invitato a: “adottare misure gestionali utili ad assicurare l’equilibrio di parte corrente (...) che escluda rischi per i futuri equilibri di bilancio” e a intraprendere “una gestione tempestiva e quindi più economica delle risorse finanziarie destinate a spese in conto capitale”. Ci torna alla memoria anche la delibera della medesima Corte dei Conti di un anno fa, sul Conto Consuntivo del 2010, e tutti i nostri interventi in Consiglio Comunale rimasti inascoltati dai Consiglieri di maggioranza e dalla Giunta. Al Sindaco che continua a dichiarare che le nostre critiche nascono da un’analisi di parte, chiediamo oggi se anche la Magistratura contabile sia di parte! Con queste premesse lunedì 1 luglio va in scena il Bilancio di previsione 2013".