MISURE A TUTELA DELL’AMBIENTE E DI CONTENIMENTO DELL’INQUINAMENTO ATMOSFERICO A TRECATE

Trecate - L’Amministrazione comunale, al fine di contenere le emissioni inquinanti, ha disposto un limite all’utilizzo dei veicoli a motore ad uso privato, per domenica 4 e 11 marzo 2012, dalle ore 10.00 alle ore 18.00. i veicoli potranno, comunque, circolarecon almeno 3 persone a bordo. L’ordinanza non si applica nelle strade di seguito riportate, considerate di collegamento con le principali aree di sosta: Via Romentino, nel tratto compreso tra l’intersezione con la S.P. 11/R e P.le Antonini; Piazzale Antonini; Via Conte Annoni; C.so Roma, nel tratto compreso tra l’intersezione con Via Conte Annoni ed il parcheggio del “Mercatone Uno”; Parcheggio ad uso pubblico “Mercatone Uno”; via Dei Campi, nel tratto compreso tra l’intersezione con la S.P. 11/R ed il parcheggio adiacente al supermercato LD; Parcheggio pubblico adiacente al supermercato LD; Via Sozzago, nel tratto compreso tra la S.P. 5/A e Via Dei Fiori; Via Dei Fiori; P.le delle Rimembranze; P.le Fregonara (adiacente al Cimitero Urbano).

“Il provvedimento – spiega il sindaco Enrico Ruggerone – vuole essere un invito verso i  cittadini ad utilizzare l’auto solamente se strettamente necessario e, comunque, intende prevenire misure più restrittive, come la possibile imposizione da parte della Provincia di Novara di introdurre la circolazione a targhe alterne.”

“Ed è sempre nell’ottica di tutelare il più possibile la salute dei cittadini – prosegue il Sindaco –il provvedimento con cui si è stabilito di procedere con la riduzione di un grado, da 20° a 19°, la  regolazione degli impianti termici privati, diminuendo anche di un’ora giornaliera, da 14 a 13 ore, il periodo di accensione,dal 4 marzo al 15 aprile 2012. La decisione- conclude il Sindaco - non riguarda solo il nostro comune, ma sarà applicata da tutte le amministrazioni dell’Ovest Ticino, oltre che dai comuni di Oleggio e Bellinzago, interessando un bacino di circa 80.000 abitanti. Negli incontri dello scorso mese, abbiamo valutato tutti congiuntamente che, a fronte del rischio di ulteriori superamenti dei limiti di legge degli agenti inquinanti, è necessario intervenire con misure di contenimento delle polveri sottili e dell’ossido di azoto e di mettere in atto azioni forti per preservare la  salute dei nostri  cittadini”.