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MOZIONE DEDICATA ALLA CLANDESTINITÀ E ALLA VERIFICA DELLA RESIDENZA

Capoccia, Binatti, Crivelli e Casellino

Trecate - Questo è il testo della mozione, presentata dai consiglieri d'opposizione Federico Binatti, Andrea Crivelli, Giorgio Capoccia e Tiziano Casellino, su un tema di stretta attualità: i controlli su clandestinità e verifica  della residenza. 

"Premesso che l’accoglienza e il rispetto per tutti quegli immigrati, comunitari e extracomunitari, che vivono e lavorano in Italia, rispettando i propri doveri come tutti gli altri cittadini di nazionalità italiana, sono un valore condiviso da tutti - scrivono nella mozione - solo il rispetto delle normative vigenti e un accurato controllo rappresentano un autentica forma di garanzia e tutela non solo per gli italiani ma anche per gli immigrati stessi; a nostro giudizio, al contrario iniziative demagogiche e buoniste – molto spesso connotabili politicamente nell’area di sinistra –  non hanno alcuna utilità pratica né per gli italiani né per gli immigrati stessi. Richiamate le norme previste dalla legge 125/2008 (pacchetto sicurezza) e della legge 94/2009 (disposizioni in materia di sicurezza pubblica), che concedono al Sindaco una più vasta possibilità di agire per contrastare gravi fenomeni di illegalità e pericolo. Sottolineati i recenti fatti di cronaca – riportati dai media locali – in merito a situazioni di clandestinità e lavoro nero che hanno interessato anche la Città di Trecate sono fenomeni da contrastare con ogni mezzo possibile; proprio nella Città di Trecate – a quanto riportato dai media locali – sarebbero state trovate le situazioni più gravi; impegnano il sindaco e la Giunta a incrementare i controlli relativi a possibili situazioni di clandestinità e alla concessione delle residenze; a prendere contatto con l’Azienda Sanitaria Locale e l’Agenzia delle Entrate per effettuare verifiche incrociate che permettano di scoprire o prevenire situazioni di sovraffollamento degli alloggi, di degrado e di illegalità. Con la presente si chiede di inserire tale mozione nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale".