Share |

Pdl novarese: Verdura contro Binatti

Elio Eros Verdura

Galliate - Riceviamo e pubblichiamo una lettera inviataci dal coordinatore cittadino del Pdl di Galliate, Elio Eros Verdura: "Intendo rispondere in modo fermo, deciso e inequivocabile, ricoprendo la carica di assessore del Comune di Galliate e coordinatore cittadino Pdl, alle accuse mosse dal vice coordinatore provinciale Federico Binatti nei confronti degli eletti nei principali Comuni del novarese. Il Comune di Galliate ha sempre, e sottolineo sempre, rispettato i propri impegni. La sede locale del Pdl è stata aperta nel 2008, a mie sole spese in qualità di coordinatore comunale, e inaugurata alla presenza dei vertici nazionali del partito. La sede è tuttora mantenuta aperta con canone di locazione e spese di gestione a esclusivo carico dei consiglieri e degli assessori del Pdl in carica; nulla è mai stato chiesto al Partito, nessun contributo abbiamo mai ricevuto in tal senso. Ci siamo sempre autofinanziati per qualsiasi campagna o iniziativa; così è sempre stato e così sempre sarà. Considerando le accuse mosse dal vice coordinatore Binatti, sarei davvero interessato a conoscere quale sia il contributo in denaro versato dallo stesso per il mantenimento e la gestione della sede provinciale; per quanto mi riguarda, non ho alcun problema a fornire prova di quanto sopra affermato in merito alla sede di Galliate e lo stesso auspico possa fare il nostro coordinatore. L’essere pubblicamente e falsamente accusato di insolvenza nei confronti del partito rappresenta un fatto gravissimo e un’offesa personale inaccettabile. Ritengo sia quantomeno immorale dare in pasto alla stampa notizie false, senza alcun fondamento, che riguardano l’organizzazione del partito. Aggiungo a tal proposito che mai nessuna riunione è stata convocata con gli amministratori locali al fine di discutere di questa questione; credo che proprio quella sarebbe stata la sede più opportuna per affrontare l’argomento. Mi chiedo davvero come possano aspirare a più alte cariche istituzionali persone che mettono in atto simili deplorevoli comportamenti".