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"A PROPOSITO DI TRASPARENZA, INFORMAZIONE E MERITOCRAZIA"

Trecate - "Come noto - ci scrivono i consiglieri comunali Andrea Crivelli, Federico Binatti, Giorgio Capoccia e Tiziano Casellino - durante il Consiglio Comunale di Trecate del 16 giugno vi è stato un costruttivo dibattito fra maggioranza e opposizione sulla “Determinazione degli indirizzi per la nomina, designazione e revoca dei rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende ed Istituzioni”. Il punto riguarda le nomine fiduciarie che il Sindaco sarà chiamato a effettuare nei prossimi 45 giorni in seno a società a partecipazione comunale o altri enti e istituzioni in cui la Città di Trecate è rappresentata. Pur condividendo il documento presentato dalla maggioranza, che è affine a quello votato anche nel 2006 dalla maggioranza di centrodestra, abbiamo proposto lo stralcio di una frase affinché il Sindaco non possa nominare persone che abbiano precedenti penali di alcun tipo (il documento presentato prevedeva che non possano avere condanne anche non definitive per reati contro il patrimonio e la pubblica amministrazione). Siamo certi che il Sindaco non intenderà nominare persone la cui probità sia discutibile; tuttavia ritenevamo un segnale di trasparenza da parte dell’Amministrazione approvare unanimemente il documento con la restrizione da noi proposta. Essendoci stato comunicata l’urgenza di approvare tale atto garantendo ampia disponibilità a modificarlo tenendo presente l’istanza da noi avanzata, abbiamo scelto quindi di astenerci sulla deliberazione impegnandoci a presentare al più presto un documento che andasse nella direzione da noi proposta. Proprio per questo motivo, nella mattinata odierna (lunedì 20 giugno), abbiamo richiesto, ai sensi dell’art. 28 del Regolamento del Consiglio Comunale (comma 1: “Il Sindaco è tenuto a riunire il Consiglio comunale, in un termine non superiore a 20 giorni, quando lo richieda almeno un quinto dei Consiglieri, inserendo all’ordine del giorno gli argomenti dagli stessi richiesti“), la convocazione di un Consiglio d’urgenza con all’ordine del giorno la votazione di una mozione avente per oggetto: “Trasparenza, informazione e meritocrazia” che porti avanti, appunto, un discorso di massima trasparenza nei confronti dei cittadini e garantisca loro la massima informazione possibile riguardo alle scelte dell’Amministrazione Comunale, permettendo così al Sindaco di effettuare le nomine che gli competono secondo quanto il Consiglio deciderà di deliberare. La nostra insistenza su una nuova politica, portata ripetutamente avanti anche in campagna elettorale, vuole sottolineare proprio questa differenza: il Comune non deve essere visto come un palazzo in cui le decisioni sono prese nelle stanze segrete del potere, ma un luogo aperto al cittadino - anche grazie all’ausilio delle nuove tecnologie – affinché davvero i trecatesi possano conoscere realmente e facilmente tutte le informazioni relative agli Amministratori e agli atti che questi assumono. Proprio per questo motivo nella nostra mozione proponiamo diverse scelte di trasparenza, che prevedano la pubblicazione sul sito internet del Comune: - i testi delle interrogazioni e delle interpellanze e le relative risposte scritte entro dieci giorni dalla trasmissione; - i testi delle mozioni presentate in Consiglio Comunale e lo stralcio del verbale relativo alla discussione delle medesime entro dieci giorni dall’approvazione del verbale relativo; - le informazioni sul valore delle indennità di carica e dei gettoni di presenza degli Amministratori Comunali, nonché i tassi di assenza e presenza ai lavori dei rispettivi organi (Giunta, Consiglio Comunale e Commissione) e il numero di interventi in Consiglio Comunale; - il curriculum vitae, il casellario giudiziale e la posizione reddituale degli Amministratori Comunali e delle persone nominate dall’Amministrazione Comunale in altri Enti o organismi. Siamo certi che anche la maggioranza guidata dal Sindaco Ruggerone condivida con noi queste esigenze di trasparenza e di promozione della cultura della legalità e pertanto auspichiamo che il testo della nostra mozione sia votato integralmente e unanimemente al prossimo Consiglio comunale".