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Quasi 38.000 secondi di... Consiglio comunale (1^ parte)

Trecate - "Cos'hai fatto oggi?", "Sono andato al Consiglio comunale...". Eh sì, perché il sole era sorto da poco alle 9 del mattino di giovedì 29 settembre quando ha avuto inizio la riunione ed era tramontato da un bel pezzo quando alle 20.45 il presidente del Consiglio Roberto Varisco ha dichiarato sciolta la seduta. Nel mezzo... quasi dodici ore di dibattito nel corso del quale si è parlato di interrogazioni, aggiustamenti di bilancio, opere pubbliche, pedibus, linee programmatiche e mozioni. Quasi la bellezza di 38.000 secondi per scoprire quali le intenzioni dell'Amministrazione comunale per il prossimo quinquennio e vedere l'opposizione in alcuni casi anche 'unita' (caso più unico che raro...) nel fare battaglia al sindaco Enrico Ruggerone e agli assessori.

Ma veniamo ai punti salienti, ribadendo che per fare il verbale della seduta servirebbe un manuale con una foliazione degna di un'enciclopedia Treccani. La seduta si è aperta, dopo i tradizionali caffè e brioche al bar, con l'unica defezione del consigliere di maggioranza Carlo Affuso (Pd).

Le comunicazioni - Nelle sue comunicazioni il primo cittadino ha informato che Enrico Lavazzi ha fatto dono al Comune di diverse copie del suo ultimo libro dedicato alla storia dell'Unione Sportiva Trecatese, grande e prestigiosa realtà locale da 40 anni impegnata per la promozione e la pratica dello sport tra i giovani. Quindi ha invitato tutti i presenti al Consiglio comunale aperto, che avrà luogo la mattina di domenica 2 ottobre, nel corso del quale sarà ospite don Gilio Masseroni, a pochi minuti dalla sua ultima messa da arciprete nella 'sua' Parrocchia. E' stata confermata la presenza della dottoressa Enrica Tacchino all'interno del consorzio socio-assistenziale Cisa, "anche se con le ultime 'semplificazioni' di Calderoli - ha detto il sindaco - non so quale futuro avrà questo ente...". Isabella Puccio assume anche la delega al Lavoro, che va ad aggiungersi a quella dei Servizi sociali. Giorgio Capoccia (centrodestra) ha criticato la convocazione del Consiglio comunale alle 9 del mattino: "Così facendo si scoraggia la partecipazione della gente, visto che a quest'ora la gente lavora". Graziella Nestasio (Lega Nord) ha ricordato le 3 vittime militari in Afghanistan: "Spero possano ritornare a casa tutti sani e salvi al più presto".

Questione compensi - Sia Rossano Canetta e Graziella Nestasio, che Federico Binatti, Andrea Crivelli, Giorgio Capoccia e Tiziano Casellino hanno criticato i presunti aumenti di stipendio da parte di sindaco e assessori: "Oggi si spende al mese circa 8.000 euro per 1 sindaco, 1 presidente del Consiglio, 1 vice sindaco e 4 assessori, la stessa cifra che era impegnata sino a 2 anni fa per 1 sindaco, 1 presidente del Consiglio, 1 vice sindaco, 6 assessori e 1 difensore civico". Ruggerone ha replicato: "Dopo anni di catastrofe amministrativa era necessario che il sindaco fosse presente in Municipio a tempo pieno. Per questo mi sono messo in aspettativa dalla ditta in cui sono impiegato. Ho rinunciato alla 13^ e quando terminerà il mio mandato non so cosa mi aspetta. Inoltre vorrei sottolineare come qui si faccia un gran lavoro per risolvere i tanti problemi che ogni giorno saltano fuori". Se il sindaco prende netti circa 2.000 euro, gli assessori dipendenti hanno diritto a 500 euro circa, che diventano 900 se sono pensionati o lavoratori in proprio. "Ci sembra troppo - hanno evidenziato Binatti e Canetta - in un momento di crisi come quello attuale. Caro sindaco un conto è vivere per la politica, un altro è vivere con la politica".

Adozioni a distanza e marcia della pace - Forti critiche sono arrivate dall'opposizione per i 259 euro spesi per un adozione a distanza di un bimbo nelle Filippine (Crivelli: "Quei soldi, anche se pochi, potevano essere impiegati per un italiano"). Altre polemiche per i 600 euro versati dal Comune agli organizzatori della Marcia della Pace (Capoccia: "Avete dato 600 euro e poi nessuno da Trecate vi ha partecipato, mi sembra un'assurdità!"). Pronta la risposta della vice sindaco Antonella Marchi: "E pensare che la Marcia della Pace è stata approvata e appoggiata da quel 'comunista' di papa Benedetto XVI...".

Incidenti alla Sarpom - L'interrogazione riguarda i fatti del 6 agosto scorso quando le fiamme divamparono in un impianto e vennero subito domate dalle squadra antincendio interne. L'opposizione ha criticato il sindaco, in quanto sarebbe sempre in scia alle posizioni del collega di Cerano Gatti e della Provincia riguardo alla questione Sarpom e polo petrol-chimico. "Questa è un'accusa che non è credibile - ha spiegato Ruggerone - visto che l'unico presente la mattina del 6 agosto ero io. Vorrei inoltre sottolineare l'ottimo e costruttivo rapporto instauratosi con i vertici della Sarpom, un'azienda che continua a dare lavoro alla gente; intendiamo percorrere una strada condivisa per quanto riguarda la produzione di eco-carburanti e di riscaldamento per le abitazioni prossime al polo di San Martino".

Sottopasso di via Cerano - Nestasio e Canetta hanno chiesto lumi all'assessore Daniela Villani, per un'opera che Rfi doveva consegnare già da tempo alla cittadinanza. "Ci hanno assicurato che per metà ottobre sarà tutto finito, speriamo...".

Vigili come i calciatori? Cercasi "fedeli alla bandiera" - Ma quanti sono ad oggi i vigili occupati nella compagnia di Trecate? Dieci e mezzo: 1 comandante, 2 ufficiali e 8 agenti, di cui 1 fa il part-time in quanto è in allattamento dopo la maternità. Dovrebbero essere 25 e invece sono meno della metà. "Una situazione insostenibile, molto peggio di quello che si aveva ai tempi della tanto criticata amministrazione Zanotti Fragonara" ha attaccato Capoccia, che ha proseguito: "Continuano ad esserci richieste di trasferimento e di persone che appena arrivano vogliono andarsene. Perché? Come mai?". Sibillina la risposta dell'assessore Mario Zeno: "Evidentemente come molti calciatori professionisti, anche i vigili non ci tengono alla loro maglia, in questo caso quella del Comune di Trecate, e preferiscono andarsene altrove dopo aver vinto il concorso qui da noi. Entro la fine dell'anno contiuamo di assumerne ancora un paio che andranno a sostituire quei 2 che dovrebbero trasferirsi fuori città". "Anche sull'operazione Trecate Sicura - ha ribattuto Capoccia - avrei da dirne, in quanto sono stati fatti servizi serali solo in 3 sere su tre mesi". Impossibile avere i vigili di quartiere, in quanto l'organico ridotto all'osso lo rende improponibile con le forze attuali.

I "paninari" smaltiscono i rifiuti urbani? - L'interrogazione di Nestasio e Canetta è dedicata ai venditori ambulanti di panini che si piazzano nei pressi della discoteca Celebrità il venerdì e sabato sera. I cosiddetti 'paninari' infatti non ottemperebbero ai loro obblighi di raccogliere e smaltire i rifiuti, lasciando sporcizia e disordine. Zeno: "Ringrazio della segnalazione e faremo al più presto delle verifiche".

Chi abita alla Colonia elioterapica? - L'assessore Marco Uboldi ha spiegato che dopo i continui raid vandalici ai danni della colonia del Ticino è stato deciso di stabilirci una famiglia di 4 elementi, marito, moglie e 2 figli non giovanissimi, nella struttura. "Avevano subito uno sfratto esecutivo e hanno accettato quella soluzione in cambio di lavori di manutenzione ordinaria come taglio dell'erba e della legna, sistemazione degli impianti elettrici e imbiancatura degli ambienti. Siamo molto contenti di questa soluzione".

L'acqua di Trecate è buona? - Si conferma la bontà dell'acqua dei rubinetti di Trecate. Nestasio e Canetta chiedono che vengano pubblicati i dati sulla qualità dell'acqua sul giornale del Comune, on-line sul sito del Comune o sui principali organi di stampa locale (come il Bollettino parrocchiale). L'idea è stata approvata dall'assessore Uboldi che ne informerà l'Spt.

Censimento: occhio ai truffatori - In questi giorni sono state consegnate le cartelle relative al censimento della popolazione. Canetta e soprattutto Nestasio chiedono che venga fatta la massima attenzione contro eventuali truffatori, che cercano di approfittare della buona fede della gente, soprattutto anziani, per truffarli o derubarli in casa.

(fine prima parte)