Share |

ROSSI (PD): SUL BILANCIO LA MAGGIORANZA PERDE TEMPO; CRESCONO TAGLI E INCERTEZZE

Domenico Rossi

Torino - Il vice Presidente del Consiglio regionale del Piemonte Daniele Valle ed il consigliere regionale Domenico Rossi (foto) lanciano l’allarme su assegni di cura, cultura, supporto scolastico agli alunni con disabilità, borse di studio e assunzioni in sanità. «Il centrodestra ha scelto di non convocare per questa settimana il Consiglio regionale, impedendoci di affrontare temi fondamentali come le decisioni in materia di edilizia sanitaria (dal Parco della Salute alla localizzazione dei nuovi ospedali), e poi quest’oggi la maggioranza non è stata in grado di garantire il numero legale in I Commissione, dove si doveva discutere del Bilancio. Si preferisce perdere tempo, nonostante non manchino le questioni da approfondire». Lo affermano il vice Presidente del Consiglio regionale del Piemonte Daniele Valle e il consigliere regionale Domenico Rossi (Pd), commentando la mancanza di numero legale durante la seduta della I Commissione. «Siamo preoccupati soprattutto sul versante della sanità e della cultura - dichiara Daniele Valle - la Giunta ha tagliato di altri 5 milioni i contributi per gli  assegni di cura per le persone non autosufficienti, gli extra Lea. Per quanto riguarda la cultura, aumenta l’esposizione sull’anno successivo, e questo crea incertezze e preoccupa in prospettiva, con ritardi nell’erogazione dei fondi e bandi a rischio, tanto più che non è ancora stato approvato il piano triennale della cultura. Intanto, la voce relativa alla catalogazione degli archivi è stata azzerata». «Sul fronte del supporto scolastico agli alunni con disabilità, la Giunta ha destinato alle province 4,5 milioni, con un ulteriore taglio rispetto ai 7 milioni che sarebbero necessari - aggiunge Domenico Rossi, che ha presentato un emendamento che prevede lo stanziamento di un ulteriore milione e mezzo - Mancano, inoltre, investimenti per le borse di studio per gli specializzandi e per le assunzioni del personale della sanità».