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Tiramani e Tambornino (Lega): Caresana avrà il casello autostradale, una vittoria del buon senso

Paolo Tiramani (Lega Nord)

Caresana - La riunione del tavolo per la realizzazione del nuovo braccio di collegamento autostradale tra la A26 e Pavia, composto per la parte piemontese dalla Regione, dalla Provincia e dai comuni interessati al collegamento, Caresana, Stroppiana e Pezzana, ha dato il via libera, qualche giorno fa, al progetto realizzato da Infrastrutture Lombarde che prevede la costruzione di una uscita con casello per il Comune di Caresana. Si conclude così, a meno di altre sorprese, una vicenda che avrà il suo atto finale a dicembre quando in conferenza dei servizi verrà dato il via libero definitivo al progetto. Viva soddisfazione per la decisione è stata espressa dal Consigliere regionale della Lega Nord Paolo Tiramani, che ha sottolineato come “la realizzazione di una uscita autostradale nel comune di Caresana è corretta e necessaria, visti anche i disagi che lo stesso comune subirà per la realizzazione del collegamento che si sviluppa sul suo territorio”. 

Grande soddisfazione è stata espressa anche dal vice Sindaco di Caresana Claudio Tambornino che si è fortemente battuto per questa soluzione la quale invece è stata in un qualche modo contrastata, fino al cambio di rotta dell’altro giorno, dalla Provincia di Vercelli. “Vedere che finalmente le nostre ragioni, di ordine tecnico in primo luogo e di ordine pratico, sono state alla fine riconosciute, con l’accettazione del progetto di Infrastrutture Lombarde da parte dell’assessore provinciale Basso – ha detto Tambornino – m’inorgoglisce. L’inspiegabile opposizione della Provincia alla realizzazione del casello nel nostro comune non aveva alcuna ragione tecnica seria per reggere. Sono felice che siamo riusciti a dimostrarlo dando la giusta collocazione ai manufatti che compongono il tratto autostradale che tocca i comuni di Caresana, Stroppiana e Pezzana. Si tratta di una piccola grande vittoria per noi, ottenuta anche grazie alla determinazione dei sei comuni dell’unione del nostro territorio, che sono certo genererà importanti vantaggi per il futuro della nostra gente”.