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UNA RICERCA PER PREVENIRE I COMPORTAMENTI A RISCHIO NEI RAGAZZI

Borgomanero - EnAIP, nelle sue sedi di Arona e Borgomanero, ha aderito ad un progetto di ricerca/intervento dell’Osservatorio delle Politiche Sociali della Provincia di Novara per lo studio e la prevenzione dei comportamenti a rischio nei ragazzi tra i 13 e i 16 anni. In questa fascia di età i ragazzi evidenziano atteggiamenti che necessitano di un’attenta riflessione: l’uso e spesso l’abuso di sostanze alcooliche, i disturbi alimentari sempre più diffusi, il fumo, non sempre solo di sigarette, comportamenti sessuali talvolta molto precoci e spesso a rischio, gli atti di bullismo, l’uso di sostanze pericolose per migliorare le proprie prestazioni sportive; si tratta di comportamenti pericolosi, legati spesso ad atteggiamenti ansiosi, alla difficoltà a concepire il concetto di regola, all’incapacità di affrontare frustrazioni del tutto normali, tutti elementi che indicano l’esistenza di una difficoltà educativa diffusa, che in alcuni casi assume la connotazione di una vera e propria emergenza.

Il progetto parte dalla considerazione che parlando di comportamenti “a rischio” o “devianti”, o facendo riferimento al concetto di “regola” o a quello di “relazione”, si utilizzano categorie di pensiero del tutto condivise tra gli adulti ma forse non altrettanto conosciute e interiorizzate dai più giovani. Questo rende difficile individuare strumenti di prevenzione efficaci e suggerisce di approfondire il punto di vista delle nuove generazioni per individuare nuove strategie di intervento.

L’intervento nelle classi è stato sviluppato da un ricercatore senior dell’Istituto per la Ricerca Sociale di Milano, che ha somministrato un questionario nelle classi prime e seconde e ha condotto un focus group con i ragazzi per approfondire il tema del loro senso del limite rispetto ad una serie di comportamenti considerati potenzialmente rischiosi. Le classi si sono dimostrate molto collaborative; i ragazzi hanno risposto con interesse alla iniziativa e hanno riconosciuto l’importanza di poter trattare a scuola anche temi di questo tipo. Una volta analizzati i dati l’Osservatorio restituirà ai docenti di EnAIP un quadro complessivo delle risposte fornite dalle classi.