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Al Liceo Scientifico del Convitto gli studenti scelgono corsi e materie

Nicola Fonzo

Novara - Riceviamo e pubblichiamo dal dirigente scolastico del Convitto Carlo Alberto, Nicola Fonzo: "Alla fine del trimestre e dopo la consegna delle pagelle, le ragazze e i ragazzi del Liceo Scientifico Carlo Alberto hanno trascorso la settimana dal 16 al 20 gennaio con lezioni  tematiche. “In quella settimana abbiamo voluto - ci racconta il Dirigente Scolastico, dott. Nicola Fonzo - organizzare sia delle lezioni di recupero utili agli studenti con insufficienze in pagella sia degli approfondimenti per le studentesse e gli studenti che non devono recuperare curando anche le eccellenze”. La scuola ha organizzato l’orario in questo modo : dalle 8 alle 12, pausa pranzo anche presso la mensa interna dalle ore 12 alle 13 e ripresa delle lezioni dalle 13 alle 17. Ogni lezione - modulo aveva durata di 2 ore per un totale di 20 moduli. Ogni studente aveva l’obbligo di iscriversi a 2 moduli di recupero per ogni materia insufficiente e ad altri moduli di approfondimento per un totale di 15 moduli (30 ore) settimanali. In questa settimana non esistono più le classi e sezioni ma soltanto corsi a cui possono partecipare studenti provenienti da più classi (classi parallele o suddivise ad esempio biennio / triennio). Dopo la consegna delle pagelle ogni studente deve iscriversi ai corsi e costruirsi un orario sulla base di un elenco che gli viene fornito, suddiviso in corsi di recupero e corsi di approfondimento. Sul modello sono indicati i titoli dei corsi , dove e quando si svolgono. I corsi di recupero potevano contenere al massimo 15 alunni, quelli di approfondimento in generale circa 22 (in base alle capienze delle aule). L’iscrizione avviene tramite un form di Google. Le proposte sono state davvero tante e a titolo di esempio riportiamo quelle che hanno registrato più adesioni: Giallo al Convitto: un gioco investigativo cooperativo in stile escape room, in cui i partecipanti dovevano risolvere un mistero ambientato al Convitto usando le proprie abilità e conoscenze logico-scientifiche. Confrontiamo le diete più diffuse dalla metà del Novecento a oggi; La matematica (e la fisica) nella Divina Commedia; Comunicazione alternativa: il Codice Braille; Cinema e intelligenza artificiale; L’empatia per sconfiggere il bullismo e  il cyberbullismo; Esercitazioni per le certificazioni linguistiche B1; Dalla scena del crimine all’analisi in laboratorio: tutta la verità sulla genetica forense; Preparazione al gran premio della matematica applicata; Come Netflix capisce il prossimo film che si vuole vedere (teoria di data mining); Preparazione ai test di ingresso (ad esempio per le professioni sanitarie); Corsi di Autocad; Matematica e Arte, matematica e informatica, commercio equo-solidale e molti altri anche in campo umanistico-letterario-artistico; Effetti fonico canori della poesia, scrittura creativa, Calligrafia: l’arte della scrittura dai manoscritti medievali a Instagram, cinema, dibattito tra filosofi intorno all’obiettivo 1 dell’Agenda 2030, Visite guidate ai monumenti di Novara  ecc.Inoltre alcuni corsi hanno sfruttato le competenze di più docenti per mostrare come saperi diversi  si possono integrare e possono interagire tra loro. E’ stato anche un modo di sperimentare altre metodologie didattiche: dibattiti, escape room, lavori in equipe, didattica digitale, ecc. In questo ogni studentessa e ogni studente ha potuto crearsi un orario, in base alle proprie esigenze e in base ai suoi interessi culturali".