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DEBUTTA A NOVARA LA “GIORNATA DELLE BIOTECNOLOGIE MEDICHE”

Il professor Gianluca Gaidano

Novara - Il 9 marzo alle ore 10 presso l’aula magna di Palazzo Bellini (via Solaroli 17) a Novara, si terrà la prima Giornata delle Biotecnologie Mediche. L’iniziativa, ideata nell’ambito del Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche, presieduto dal professor Gianluca Gaidano (nella foto), coinvolge i Dipartimenti di Medicina Traslazionale e di Scienze della Salute e gode del contributo dell’Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma. Il comitato organizzatore è composto dai docenti Mara Giordano (Genetica medica), Andrea Graziani (Biochimica) e Daniele Sblattero (Biologia applicata).

Il programma prevede gli interventi di esperti del settore e la testimonianza di studenti “alumni” di Biotecnologie che oggi lavorano nel mondo della ricerca in Italia e all’estero. Interverranno il dottor Antonio Boniolo, vice-presidente di Diasorin S.p.A. (Non solo ricerca per il laureato in Biotecnologie: carriere alternative nell'industria e nei servizi),  la dottoressa Francesca Gilli, presidente di ANBI Piemonte (Essere Biotecnologi in Italia, oggi: opportunità e prospettive), e il professor Cesare Emanuel, pro-rettore dell’Ateneo “Avogadro” e presidente di Enne3, l’Incubatore di Impresa del Polo di Innovazione di Novara (L’Incubatore di impresa di Novara: quali prospettive per il laureato in Biotecnologie).

L’esperienza dei laureati verrà testimoniata dalle dottoresse Elena Rainero, Research Associate presso il Beatson Institute for Cancer Research di Glasgow, Deborah Locarno, del Diasorin Research Center – Antibody Development Unit, e Silvia Rasi, assegnista di ricerca presso il Laboratorio di Ematologia del Dipartimento di Medicina Traslazionale dell’Università del Piemonte Orientale. Dopo gli interventi scientifici verranno consegnati i premi di “Migliore Laureato” del Corso di Laurea in Biotecnologie e del Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche.

«La Giornata delle Biotecnologie Mediche» spiega il professor Gaidano «nasce con l’obiettivo di far conoscere ai nostri studenti le prospettive professionali di un giovane biotecnologo. Credo sia importante, inoltre, diffondere nel territorio la conoscenza delle attività formative e di ricerca scientifica della nostra sede nell’ambito delle biotecnologie mediche».