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INCONTRO SULLA LEGALITA' E LA LOTTA ALLE MAFIE

Il Questore di Novara, dott. Giovanni Sarlo

Novara - "Giovedì 6 giugno - ci scrive la professoressa Tiziana Baldassarra, docente referente del progetto - dalle 10 alle 12, presso l'Aula Magna dell'ITG ''Pier Luigi Nervi'', alla presenza del Questore di Novara, dott. Giovanni Sarlo, si terrà un incontro sul tema della legalità e della lotta alle mafie, a presentazione di una mostra dal titolo ''La mafia, le mafie – viaggio nel mondo che NON vogliamo'', curata dagli allievi delle classi 2C e 3A dell'Istituto. Nel quadro dell'iniziativa, gli allievi della classe 2C condivideranno con le delegazioni studentesche di alcune scuole superiori novaresi l'esperienza del viaggio a bordo della Nave della Legalità, tenutosi dal 22 al 24 maggio alla volta di Palermo per commemorare le vittime della strage di Capaci. Al viaggio hanno preso parte gli allievi Arpiani Chiara, Bonini Giada Cristina, Caseddu Roberta, Marangon Martina, Mossina Marco e Pierini Marco (docenti accompagnatrici prof.sse Baldassarra Tiziana e Perrotta Anna) in rappresentanza della classe che ha partecipato al Concorso nazionale indetto dalla 'Fondazione Giovanni e Francesca Falcone', dal titolo “Geografia e legalità: sconfiggere le mafie nella mia regione”, classificandosi,  per la Scuola Superiore, al 1° posto regionale e al 2° posto nazionale. In virtù dell'ottimo risultato conseguito, gli studenti dell'Istituto Nervi hanno potuto partecipare alle attività commemorative svoltesi all'interno dell'Aula Bunker del supercarcere dell'Ucciardone, alla presenza di numerose personalità del mondo politico e istituzionale, che hanno risposto ai quesiti posti loro dagli studenti su tematiche inerenti alla legalità e alla lotta alla mafia. L'elaborato premiato, dal titolo ''Mafia: parliamone!'', che sarà esposto nei locali dell'Istituto insieme ad un nutrito corredo fotografico riguardante i momenti più belli ed emozionanti dell'esperienza palermitana,  ha avuto per oggetto la realtà criminale di matrice mafiosa presente nella regione Piemonte e nella provincia di Novara, fenomeno sul quale ha offerto un utile contributo informativo anche l'Associazione Libera attraverso un interessante percorso didattico inerente al fenomeno delle mafie al Nord. L'elaborato è comunque parte integrante di un lavoro di ricerca di più ampio respiro che ha preso in esame il fenomeno mafioso nella sua peculiarità, partendo dalle sue origini storiche, sociali e antropologiche per arrivare ai giorni nostri, analizzandone tipologie e localizzazioni, linee di espansione ed evoluzione, struttura e rituali di affiliazione, ma anche stragi, vittime e criminali che con il loro operato hanno segnato alcune tra le pagine più oscure della nostra Storia".