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Parte la consulta dei bambini nelle scuole Sacro Cuore

Opportunità promossa dal dirigente scolastico, prof. Paolo Usellini, negli sedi di Novara e di Romagnano Sesia
foto dal profilo FB Scuole Sacro Cuore - Novara

Novara - Parte la consulta dei bambini nelle scuole Sacro Cuore di Novara e Romagnano Sesia. Due le cerimonie che avverranno nella mattinata di martedi prossimo 21 novembre: alle 8.45 del mattino a Romagnano Sesia, alla presenza del sindaco Alessandro Carini e del consigliere provinciale all'istruzione Andrea Crivelli; alle 12 a Novara, alla presenza del sindaco Alessandro Canelli, dell'assessore comunale all'istruzione Giulia Negri e dello stesso Crivelli. Sarà la prima occasione nella quale saranno presentati per la prima volta i bambini che comporranno la Consulta dei bambini. Entusiasta il preside, Paolo Usellini. "La consulta dei bambini - spiega - è un organo formato da rappresentanti delle diverse classi di appartenenza, che si riuniranno periodicamente per discutere non solo dei problemi della scuola, ma anche per proporre, confrontare idee, bisogni, esigenze, progettare insieme. Se siamo convinti che un cambiamento è necessario i bambini possono aiutarci. Ma dobbiamo essere disposti e capaci di ascoltarli. Non basta dar loro la parola e aspettare che rispondano alle nostre domande. Bisogna essere convinti che abbiano cose importanti da dirci. Bisogna essere convinti di aver bisogno del loro aiuto, delle loro idee per migliorare, cambiare, innovare. Per ottenere questo risultato dobbiamo saper ascoltare i bambini e andare oltre le prime cose che ci dicono. Partecipare dà la possibilità di diventare soggetti attivi, esprimendo direttamente bisogni e desideri e sentiamo doveroso, come Scuola e corpo docenti, chiedere consiglio ai bambini proprio attraverso questo organismo fondato su uno degli articoli della Convenzione dei Diritti dell’Infanzia". Ad occuparsene direttamente sarà un'equipe di docenti adeguatamente preparata, unitamente alla presidenza e a tutto il corpo docente e non docente. Un richiamo all'art.18: “I bambini hanno diritto di esprimere il loro parere ogni volta che si prendono decisioni che li riguardano e le loro opinioni debbono essere tenute in conto“.

L’organismo autonomo permanente, il cui fine è quello di promuovere la partecipazione attiva dei giovani alla vita amministrativa e sociale della Comunità. Il nuovo Regolamento per la Consulta Giovanile comunale è stato approvato con deliberazione del Consiglio Comunale
n. 437 del 14.12.2022, alla quale hanno potuto aderire, tramite un loro rappresentante, tutte le associazioni, comitati e organizzazioni di volontariato, scolastiche, universitarie, religiose, sociali e ambientali che, sulla base dei requisiti necessari, hanno fatto richiesta per
avviare un processo di progettualità che favorisca fondamentali momenti di confronto con il mondo giovanile.​