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Prima borsa di studio Avv. Carlo Negroni

Novara - Il presidente dell’Associazione Amici Opera Pia Carlo Negroni Onlus Dr. Antonio Poggi Steffanina, ha consegnato ufficialmente al presidente dell’Opera Pia Negroni asili per l’infanzia Prof. Alberto Cavallo l’assegno del valore di 3.000,00 euro, quale contributo benefico per finanziare la retta annuale della prima borsa di studio “Avv. Carlo Negroni” per l’anno scolastico appena concluso 2013-2014 (settembre 2013 - giugno 2014) che ha permesso di iscrivere da settembre 2013 all’Asilo Nido dell’Opera Pia Negroni un bimbo di una famiglia che si trovava in temporanea difficoltà economica.

“Grazie al prezioso supporto e alla generosità di tanti cittadini, ai fondamentali contributi economici della Fondazione De Agostini, della Fondazione Banca Popolare di Novara per il Territorio e del Rotary Club Val Ticino di Novara siamo riusciti a portare a terminare il nostro primo progetto benefico, questa è la dimostrazione che operando in stretta sinergia con le realtà del territorio si possono raggiungere obiettivi ambiziosi per aiutare chi è più bisognoso”.

Poggi Steffanina ha garantito l’impegno dell’Associazione Amici Opera Pia Carlo Negroni Onlus per finanziare la seconda borsa di studio “Avv. Carlo Negroni” per l’anno scolastico 2014-2015.

L’assemblea ordinaria dell’Associazione Amici Opera Pia Carlo Negroni Onlus ha confermato il Consiglio Direttivo per il biennio 2015-2016 e ha deliberato l’ingresso di un nuovo consigliere Dr. Lorenzo Bertalli. Il Direttivo per il prossimo biennio 2015-2016 risulta così composto:  Presidente Dr. Antonio Poggi Steffanina, Dr. Federico Colombara (vicepresidente), Sig. Gaetano Picozzi (segretario/tesoriere), Sig.ra Maria De Santis, Prof. Alberto Cavallo e Dr. Lorenzo Bertalli (consiglieri).

Il primo progetto benefico dell’Associazione di volontariato “Amici Opera Pia Carlo Negroni” Onlus: l’Associazione ha proposto  una raccolta di offerte benefiche, attraverso l’organizzazione di più attività e iniziative, per inserire nell’Asilo Nido dell’Opera Pia Negroni di via Giulietti n.12 un bimbo di una famiglia che purtroppo si trovava in una temporanea difficoltà economica, da non potersi permettere il pagamento di 5.850,00 euro della retta annuale della scuola materna: grazie alla generosità di tutti coloro che hanno creduto nell’importanza del valore sociale e solidale del progetto che proposto, è stato regalato un sogno e un sorriso a chi è meno fortunato garantendo ad un bambino uno dei diritti fondamentali, quello dell’accesso all’istruzione.

La prima borsa di studio “Avv. Carlo Negroni” è servita a coprire interamente la retta annuale dell’Asilo Nido:  l’anno scolastico ha una durata di 10 mesi dal 1 settembre 2013 al 30 giugno 2014, dal lunedì al venerdì con orario ordinario giornaliero dalle ore 7.30 alle 16.30.

L’asilo nido è un servizio educativo e sociale che concorre con le famiglie alla crescita ed alla formazione dei bambini e delle bambine in età compresa tra i 4 mesi e i 3 anni.

Questo servizio ha lo scopo di: 1) aiutare ogni bambino e bambina a crescere in stato di salute e benessere, integrando ed arricchendo le esperienze di vita oltre l’ambito familiare; 2) promuovere azioni di prevenzione ed intervento precoce su eventuali situazioni di svantaggio psicofisico e socioculturale; 3) tutelare e garantire il diritto nell’inserimento dei bambini portatori di svantaggio psicofisico; 4) garantire l’uguaglianza delle opportunità educative nel rispetto dell’individualità e delle pluralità delle culture; 5) offrire una risposta che favorisca l’inserimento sociale e lavorativo dei genitori; 6) realizzare un servizio flessibile sul territorio; 7) elaborare un modello educativo attraverso il costante contatto con la famiglia ed in sinergia con gli altri ambiti a carattere socio educativo, nel caso specifico con la sperimentazione educativa e l’integrazione del nido con la scuola dell’infanzia presente all’interno della stessa struttura.

L’Associazione è  nata anche per tenere vivo il ricordo e la memoria del fondatore Avvocato Carlo Negroni con specifiche attività e iniziative.  Proprio per attuare questa importante finalità la è impegnata a reperire le risorse economiche necessarie per restaurare la Tomba monumentale, sita  presso il Cimitero Urbano di Novara, dove giacciono le sue spoglie mortali. Purtroppo il sepolcro versa indegnamente in un gravissimo stato di degrado conservativo con l’imminente rischio che crollino i marmi e gli intonaci. Il Comune di Novara, in qualità di suo erede universale, in tutti questi decenni avrebbe dovuto curarne la conservazione in segno di rispetto e gratitudine, cosa che purtroppo non ha fatto e il vergognoso risultato è sotto gli occhi di tutti.

Il monumento funebre di grande pregio artistico è situato nella campata del 1° recinto, arco sepolcrale 190, ed è composto da tre sculture marmoree realizzate dallo scultore C. Bazzoni di Milano, con i basamenti inscritti e da epigrafe applicate a parete. La prima scultura è collocata verso l’esterno della campata e raffigura la Sig.ra Giuseppina Roncalli, madre di Negroni, inginocchiata su un tempietto sepolcrale intenta a pregare. Le altre due statue sono posizionate parallelamente sotto l’arcata su piedistalli marmorei e rappresentano l’avvocato Carlo Negroni, a sinistra, e la moglie Giovannina Bellotti a destra; tra di esse ci sono due grandi epigrafe posizionate sulla parete che presentano elementi decorativi sulla sommità.

Un primo prezioso supporto per far fronte agli ingenti costi di restauro del monumento è stato fornito dalla Fondazione della Comunità del Novarese Onlus, che ha avviato un’apposita campagna di raccolta donazioni.

Chiunque fosse interessato a sostenere il restauro della Tomba Negroni potrà far pervenire la propria donazione sui conti della Fondazione della Comunità del Novarese Onlus tramite un bonifico bancario sul conto corrente del Bancoposta codice Iban:  IT63T0760110100000018205146 o con il bollettino postale sul Conto Corrente Postale n° 18205146, specificando come causale “Progetto Restauro Tomba Carlo Negroni”.

Tutte le donazioni che riporteranno tale causale saranno integralmente destinate alla realizzazione del progetto di restauro e godranno dei benefici fiscali previsti per legge.