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L'incontro con l'autore nel racconto di due studentesse delle Medie

Trecate - Riceviamo e pubblichiamo da Francesca Celiento e Serena Iacone, della classe I L delle Medie 'Cassano' di Trecate: "La classe 1^ L il giorno 23-05-2014 si è recata alla Biblioteca Civica di Trecate situata nella Villa Cicogna per assistere alla presentazione del libro “Il potere del drago“,  di Santo Di Benedetto. L’autore è il padre di  Michela, nostra compagna di classe.  Ispirato da un sogno e da programmi televisivi come Voyager, ha deciso di scrivere libri di genere “giallo“. Egli che “ama le sfide“, oltre al suo lavoro ha voluto occupare la sua vita scrivendo.  Il suo primo romanzo “Il segreto dei Tirreni“, racconta del mistero che coinvolge  un popolo antico, non molto conosciuto,  gli Etruschi. Non anticipiamo il contenuto per non rovinare la lettura a coloro che vorranno acquistare il libro. Santo è stato aiutato da una sua amica esperta nel campo della scrittura e ora studia per diventare un vero e proprio scrittore. Le difficoltà maggiori che ha incontrato per la realizzazione di questo lavoro sono state lo scegliere il nome dei personaggi e il rileggere ciò che ha scritto. “Spesso quello che scriviamo non coincide con quello che leggiamo“, queste sono state le sue parole. Nei suoi libri cerca di rispondere in modo personale alle grandi domande del mondo. All’inizio dei capitoli di tutti i suoi libri, inserisce una citazione dedicata ai Pooh, con il loro nome di battesimo come ringraziamento: le loro canzoni lo hanno accompagnato nel suo lavoro. E’ sostenitore di un progetto per la Etiopia e il ricavato della vendita dei suoi libri viene donato a questa associazione per aiutare bambini in difficoltà, senza scuola, senza cibo, per  aiutarli a crescere un po’ più  sereni. Per gli anni venturi Santo Di Benedetto  ha intenzione di scrivere altri tre libri: “La verità del tempo“, “Sette note di sangue“ e “Zero vamp“.  Il mistero, un pizzico di brivido, di paura, saranno i componenti dei suoi romanzi futuri, gli ultimi due non proprio adatti per la nostra età, date le tematiche affrontate. Noi pensiamo che leggere sia molto importante per i ragazzi di oggi e ringraziamo lo scrittore di averci illustrato i suoi romanzi. Ci auguriamo che ne possa scrivere di nuovi  e che diventi un fantastico scrittore".