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LA SCUOLA ESTIVA CHE FORMA I MANAGER DEL TURISMO ENOGASTRONOMICO

Giorgio Calabrese

Santo Stefano Belbo - Partirà il 3 settembre la seconda edizione della scuola estiva in “Project management nella valorizzazione delle risorse culturali ed enogastronomiche locali”, organizzata dal Dipartimento di Studi per l’Economia e l’Impresa di Novara in collaborazione con la Fondazione Cesare Pavese di S. Stefano Belbo (AT) e l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN) con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo. Durante la giornata inaugurale presso la Fondazione Cesare Pavese (P.za Confraternita, 1 a Santo Stefano Belbo) interverranno Luigi Icardi, sindaco di Santo Stefano Belbo e presidente della Fondazione, Giorgio Calabrese (nella foto), medico nutrizionista noto per le sue collaborazioni a trasmissioni televisive della Rai come Lineablu, Porta a Porta e Unomattina, e che ha svolto, durante l’ultimo anno accademico, attività di docenza presso il Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica di Alessandria, Ignazio Buttitta, docente dell’Università di Palermo. È inoltre annunciata la presenza dell’assessore regionale alla Formazione Claudia Porchietto. Alla scuola parteciperanno  venti studenti, iscritti al corso di laurea triennale in Promozione e gestione del turismo, attivato con successo da anni dal Dipartimento novarese di Studi per l’Economia e l’Impresa, selezionati sulla base dei crediti acquisiti e dei voti ottenuti. Il progetto, approvato e finanziato dalla Regione Piemonte e dalFondo sociale europeo, ha l’obiettivo di fornire agli studenti vincitori del bandole competenze e gli strumenti analitici, tecnici, operativi e gestionali che permettono l’allestimento e la valorizzazione turistica delle filiere enogastronomiche locali e regionali. In particolare la scuola estiva quest’anno sarà focalizzata sulla acquisizione delle conoscenze che costituiscono il bagaglio professionale dei Project Manager, cioè di quelle figure a cui spetta il compito di sovrintendere le iniziative volte all’allestimento delle filiere  del prodotto enogastronomico e alla diffusione di quest’ultimo nei circuiti dell’intermediazione commerciale e della domanda finale.

Le lezioni saranno articolate in 6 moduli, della durata di una giornata, che si svolgeranno presso la Fondazione Cesare Pavese di Santo Stefano Belbo (AT), presso l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN) e presso il Forteto della Luja di Cessole (AT). Questi gli argomenti trattati nei moduli:

· Il ruolo del patrimonio culturale e delle risorse locali nell’allestimento delle filiere enogastronomiche locali e regionali 

· Il sistema della ristorazione. Tipologie ed evoluzione delle attività e delle aziende di ristorazione

· Il sistema dell’ospitalità. Tipologie ed evoluzione delle aziende e delle prestazioni

· Il sistema di fruizione e di apprezzamento della “tipicità”

· La commercializzazione e l’intermediazione del prodotto enogastronomico

· Il sistema informativo e la comunicazione dell’offerta enogastronomica