SANITÀ: LA PAROLA D’ORDINE SARÀ PREVENZIONE. UNIVERSITÀ E TERRITORIO FORMANO I PROFESSIONISTI DEL FUTURO
Alessandria - Presentato ad Alessandria il progetto di alta formazione ASPP che formerà figure in grado di gestire i rapidi cambiamenti in campo sanitario. Il progetto ASPP (Advanced School of Prevention and Health Promotion) promosso dal CEIMS (Centro di Eccellenza Interfacoltà di servizi per il Management Sanitario) dell’Università del Piemonte Orientale, in partenariato con l’Università Cattolica del Sacro Cuore e l’Università di Milano Bicocca è stato presentato in conferenza stampa questa mattina presso la Prefettura di Alessandria. ASPP è un’alta scuola di formazione nell’ambito della prevenzione sanitaria e della promozione della salute, che viene concepita come metodo strategico per il governo dei servizi sanitari.
Grazie al finanziamento ricevuto dalla Fondazione Cariplo, l’ASPP avvierà, a partire da quest’anno, un’offerta formativa post-universitaria e di aggiornamento professionale di eccellenza, composta da un corso di Master in “Scienze della prevenzione” e un corso di perfezionamento in “Politiche e interventi per la prevenzione e la promozione della salute” – entrambi istituiti presso il Dipartimento di Medicina Traslazionale dell’Ateneo “Avogadro” – i quali vanno a comporre, insieme ad ulteriori attività formative individualizzate, il “Corso ASPP integrato” di durata biennale.
Il progetto ASPP è stato presentato dai principali attori coinvolti: alla presenza del prefetto di Alessandria, Giuseppe Adolfo Amelio, ne hanno illustrato le principali caratteristiche il direttore scientifico, Fabrizio Faggiano, professore di Igiene generale e applicata presso l’Università del Piemonte Orientale, Mario Pirisi, presidente della Scuola di Medicina dell’Ateneo “Avogadro”, Claudio Zanon, direttore dell’Aress Piemonte e Antonella Zambon, docente di Statistica medica all’Università di Milano-Bicocca. Non hanno voluto mancare alla conferenza di presentazione Mariella Enoc, presidente di Confindustria Piemonte e vicepresidente della Fondazione Cariplo, e il Ministro della Salute, professor Renato Balduzzi, che da Direttore del CEIMS dell’Ateneo “Avogadro” aveva ideato e contribuito a dare forma al progetto nei primi mesi del 2011.
«L’offerta formativa dell’ASPP – spiega il professor Faggiano – è rivolta sia a giovani neolaureati o neo-specializzati sia a professionisti già formati. Essa si fonda su di un approccio interdisciplinare al tema della prevenzione, che vede il concorso delle scienze mediche, giuridiche, economiche, statistiche, psicologiche e sociologiche, al fine di innescare il cambiamento culturale necessario a modificare le priorità di un sistema sanitario che investe ancora troppo poco in politiche e azioni di prevenzione e promozione della salute».
Nonostante la proiezione europea testimoniata dalla rete di collaborazioni con numerosi centri di ricerca e studiosi stranieri, l’ASPP manterrà uno stretto rapporto con il territorio che la ospita, come testimoni la scelta della sede del Master in “Scienze della prevenzione” che si svolgerà in più moduli da novembre 2012 a giugno 2013 presso il Castello di Trisobbio (AL).
«Apprezzo il fatto che ASPP intenda mantenere uno stabile rapporto con il sistema sanitario e i suoi centri di decisione – sottolinea il Ministro Balduzzi – coinvolgendo non solo studiosi e accademici, italiani e stranieri, di riconosciuta competenza nel settore, ma anche figure di vertice della sanità italiana, per assicurare una più rapida trasmissione della conoscenza dalla dimensione della ricerca a quella della formazione e da questa a quella dei servizi».
