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VERCELLI CAPITALE DELLA CHIMICA

Il Polo universitario “S. Giuseppe” ha ospitato per 4 giorni la gran parte degli esperti italiani di chimica e biologia strutturale
Marco Milanesio

Vercelli - Si è concluso venerdì 18 settembre il XLIV Congresso dell’Associazione Italiana di Cristallografia, organizzato dal dottor Marco Milanesio, ricercatore di Chimica fisica presso il Dipartimento di Scienze e Innovazione tecnologica dell’Università del Piemonte Orientale, e ospitato a Vercelli presso il Polo universitario “S. Giuseppe”. Il congresso, che si è svolto dal 14 al 18 settembre, ha permesso l’organizzazione di due eventi satellite negli stessi giorni; il convegno “Multivariate DOE and PCA Methods in Materials Science”, organizzato dalla professoressa Enrica Gianotti, docente di Chimica fisica del DiSIT, e il “1st Annual Gathering of Italian Structural Biologists”, organizzato dal professor Menico Rizzi, ordinario di Biochimica presso il dipartimento di Scienze del Farmaco di Novara.

Nell’insieme i tre eventi hanno portato a Vercelli oltre 180 esperti nel campo della chimica, della scienza dei materiali, della biologia strutturale, delle scienze della terra, della fisica e dell’ingegneria; molti anche gli ospiti stranieri tra cui Jan Pieter Abrahams (PSI di Zurigo) e Lukas Palatinus (Institute of Physics of the ASCR di Praga), pionieri dello studio delle strutture atomiche di proteine e di materiali, mediante tecniche di diffrazione elettronica.

Il congresso della AIC è stato il primo ad aver riunito per la prima volta la gran parte dei biologi strutturali italiani, ma è stata proprio la multidisciplinarietà dell’evento a permettere un fruttuoso scambio di conoscenze e la nascita di nuovi progetti e collaborazioni.

È da segnalare che, al di là del programma scientifico, i partecipanti al Congresso hanno apprezzato l’efficienza del Polo universitario e delle sue strutture e l’accoglienza della residenza Universitaria “Dal Pozzo”.

«La buona riuscita dell’evento – ha commentato Marco Milanesio – è stata possibile dal lavoro del comitato organizzatore – composto da Gianluca Croce, Eleonora Conterosito, Valentina Toson, Luca Palin, Enrico Boccaleri del DiSIT, Domenica Marabello dell’Università di Torino e afferente al Crisdi, Simona Galli dell’Università dell’Insubria, con il supporto dei professori Davide Viterbo e Giovanni Ferraris – e dal generoso contributo degli 13 sponsor; in particolare, il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli ha permesso di incentivare la partecipazione dei giovani con 14 borse di studio, per coprire totalmente le spese di registrazione e soggiorno, e 18 borse per coprire le spese di registrazione».