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Giovani e ambiente – Giochiamo a riciclare

Borgomanero - Venerdì 29 maggio lo stadio di Borgomanero ospiterà un evento insolito: quattrocento studenti si sfideranno in una serie di giochi, ideati da loro e ispirati alla raccolta differenziazione dei rifiuti. Sarà il momento conclusivo di un progetto che si è svolto lungo tutto l’anno scolastico e che ha visto impegnate tutte le scuole di Borgomanero, dalle scuole dell’infanzia alle superiori. L’input è venuto dall’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Borgomanero che, per il sesto anno consecutivo, ha bandito il concorso  “Giovani e ambiente”, intitolato quest’anno “Giocare a riciclare”. L’idea alla base del nuovo progetto era quella di sensibilizzare gli studenti (e di conseguenza le loro famiglie) sulla corretta differenziazione dei rifiuti in modo diverso dal solito e cioè, attraverso i giochi e la “peer education” (ragazzi che formano altri ragazzi). Ecco quindi che gli studenti delle superiori, preventivamente formati dai tecnici del Consorzio Medio Novarese, si sono a loro volta recati dai  “colleghi” più piccoli delle primarie e delle medie per spiegare  come vanno differenziati i vari tipi di rifiuto e perché è importante la differenziazione  dopo. Non solo: gli stessi studenti hanno anche ideato i diversi giochi che saranno al centro della kermesse di venerdì 29 maggio. «Quest’anno abbiamo voluto che i giovani fossero i protagonisti assoluti del concorso – ha sottolineato il Sindaco Anna Tinivella -  il Comune si è occupato degli aspetti organizzativi e ha erogato alle scuole un contributo per l’ideazione e la realizzazione dei giochi, ma il resto è tutto merito dei ragazzi. Anche l’evento finale sarà gestito da loro grazie all’apporto volontario di cinque animatori, che dirigeranno la complessa macchina di quattrocento studenti, divisi in undici squadre».

Al termine della mattinata, grazie al contributo di Medio Novarese Ambiente spa, verranno premiate le squadre migliori. Un’apposita sezione del concorso è dedicata ai bambini delle scuole dell’infanzia, i quali hanno realizzato degli elaborati che verranno esposti a settembre nel corso della Settimana europea della mobilità sostenibile. Conclude il sindaco: «La nostra Amministrazione sta investendo molte risorse  sulla  raccolta  differenziata dei rifiuti e riteniamo che una corretta informazione sia essenziale in questo campo. Per questo crediamo che il coinvolgimento in prima persona dei ragazzi possa dare avvio a un  positivo “effetto domino” nella famiglia e in tutta la Città».