Le eccellenze del territorio in campo per la solidarietà

Borgomanero - La cucina, intesa nel senso nobile del termine, è il miglior veicolo per la solidarietà. Se poi si aggiunge un pizzico di creatività, il tutto certamente non guasta. Così è stato nella serata di martedì 7 giugno al ristorante tre1 a Oleggio. Un locale che ha inteso la tradizione come rampa di lancio per palati raffinati. Mescolando queste intenzioni alle eccellenze locali, è uscita un'ottima serata. Protagonista lo chef Claudio Santin: stagioni all'estero, grandi maestri e sana passione, hanno trasformato questo ragazzone in un abilissimo direttore di cucina. Riccardo Franchini del Kiwanis Arona San Carlo ha poi voluto dare quel tocco di "grandeur" aggiungendo le "stelle" locali: biscottificio Rossi, ravioli Fontaneto, formaggi Palzola e vini Rovellotti. Risultato: grande entusiasmo e solidarietà, con il concreto aiuto di associazioni che operano a favore delle persone diversamente abili sul territorio. Quello che ha proposto Santin è certamente da iscrivere agli annali della cucina: un raviolo con persico e mandorle, con salsa di patate e nero di seppia legate da un tocco di peperone; raviolo dolce con ricotta e limone su salsa di mojito "analcolica". Il tutto accompagnato da vini bonarda, colline novaresi e passito. Non è finita. Tome di ogni tipo e Gorgonzola, dolce e piccante abbinati a basi che ne hanno valorizzato il sapore e biscotti tipicamente novaresi. Soddisfazione è stata espressa dalla presidente del Kiwanis San Carlo di Arona Ortensia Pagnotta, che ha voluto rimarcare l'abbinamento cucina-solidarietà ribadendo l'impegno del club in questa direzione. Soddisfatti i partecipanti e anche i produttori, orgogliosi di mettere a disposizione le loro eccellenze per fini benefici.