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LE REGOLE CI SONO, E SONO STATE RISPETTATE!

Borgomanero - <<Con il Rione San Bernardo ci eravamo accordati prima: il fantino "non residente in Città" poteva correre, ma la sua era una gara fuori concorso>>. Puntualizza così Massimo Minazzoli, presidente della Pro Loco di Borgomanero la classifica del "Palio degli Asini 2015" vinta dal Rione San Rocco con la "squalifica" del San Bernardo che per primo ha tagliato il traguardo con una fantino "non residente a Borgomanero". La vicenda ha suscitato una serie di polemiche, subito smorzatesi quando dai vertici della Pro Loco cittadina è emerso il particolare della "corsa senza qualificazione" del fantino del Rione San Bernardo. La gara, disputatasi domenica 6 settembre nel tardo pomeriggio al parco della storica Villa Marazza, aveva attirato tantissime persone, anche grazie alla sfilata delle maschere storiche di tutto il Piemonte e del gemellaggio con la cittadina di Cameri dove si svolge una analoga manifestazione. I fantini al nastro di partenza erano 8, per un identico numero di giri del circuito appositamente allestito. Nella serata di sabato uno dei due fantini "ufficiali" del Rione San Bernardo si era infortunato, tanto da doverlo sostituire in poco tempo. Così è stato fatto, solo che il "sostituto" non era residente in Città. Per non far sembrare una gara monca, si era deciso di comune accordo tra la Pro Loco, il Rione San Bernardo e tutti gli altri partecipanti, di disputare ugualmente la gara con il particolare del fantino fuori concorso. Così è stato, anche se poi il fantino "non regolare" del San Bernardo ha tagliato il traguardo per primo. <<Quindi per noi è tutto regolare - conclude Massimo Minazzoli presidente Pro Loco - per cui ogni polemica è inutile, il Rione San Rocco è il vincitore del Palio 2015 con il suo portacolori Alberto Cerutti>>.