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Nuova sede del Club Alpino Italiano a Borgomanero

Borgomanero - Il C.a.i (Club Alpino Italiano) di Borgomanero spegne settanta candeline e come regalo di compleanno, inaugura la nuova sede in corso Sempione nell'ottocentesca Villa Zanetta. La cerimonia è avvenuta nel pomeriggio di sabato 10 ottobre, nella cornice della storica struttura agognina, alla presenza delle massime autorità cittadine, dei rappresentanti di varie sezioni provenienti dalle province di Novara, Vercelli e VCO. In locali completamente rinnovati e in comodato d'uso al sodalizio, capitanato da Franco Zaninetti, per un quarto di secolo, si è svuluppata una mostra, realizzata con la collaborazione del Fo Club L'immagini di Mauro Borzini, che racconta la storia dal 1946 ad aoggi con una serie di fotografie storiche. Il Cai borgomanerese, ha avuto come prima sede la casa del presidente Giuseppe Rabaini, per poi trasferirsi nei locali del "vecchio Ramo Secco" in corso Garibaldi, alla Bocciofila, in uno scantinato di palazzo Tornielli e successivamente, dal 1985, nella baita (arrivatadal Friuli) in corso Mazzini. Ora il sodalizio, che vanta quasi 700 soci, ha a disposizione il primo piano della Villa Zanetta, sino a un anno fa sede dell'Auser cittadina ora nello stabile ex Icom in piazza XXV aprile. Gli onori di casa sono stati fatti dal presidente Franco Zaninetti che non ha nascosto la sua commozione per l'obbiettivo raggiunto e, successivamente dal primo cittadino Anna Tinivella che non solo si è congratulata per il lavoro eseguito, ma ha voluto sottolineare l'impegno del Cai anche per la città, chiedendo a tutti "dare una mano per migliorare Borgomanero e chi lavora per questa realtà". Gianni Fioramonti, ha voluto ricreare tutta la storia della nuova sede auspicando un sempre emaggiore coinvolgimento del Cai nella vita cittadina.4 sono imprese di carrozzeria e di riparazione meccanica che danno lavoro a 159.738 addetti”.