Periodo intenso a Carpignano Sesia

Carpignano Sesia - Denso di appuntamenti è stato il Carnevale Carpignanese, organizzato dalla Confraternita del Carnevale Storico Carpignanese "Zoccolone", giunta al suo quarto anno di attività dopo la Rinascita nell'aprile 2012. Dopo l'elezione delle nuove maschere, a novembre 2015, lo Zuclòn collaudato Vincenzo Sartorio e la debuttante Mariòt Sara Riccheldi, la Confraternita, che vanta una dozzina di soci attivi e circa duecento tesserati, ha cominciato ad organizzare gli eventi carnascialeschi e ad allestire i carri. Il primo appuntamento è stato il "Giro dei Cortili in notturna" del 23 gennaio a cui hanno partecipato circa 230 persone di Carpignano e dei paesi limitrofi, oltre ad una ventina di Comitati di Carnevale della Valsesia: tutto il percorso si snodava lungo le vie del centro storico e del Ricetto, ancor più suggestivo per la luce delle fiaccole e dei ceppi accesi, e ha permesso ai presenti di degustare diverse specialità locali, dagli antipasti, alla pasta e fagioli, polenta e tapelucco e cotechini con lenticchie, oltre ai formaggi e ai numerosi dolci, tutto innaffiato da buon vino, per poi terminare con la presentazioni e gli omaggi ai Comitati valsesiani nella Piazzetta della Credenza. Il 5 febbraio si è svolta la Veglia in Maschera presso la discoteca "Le village", con una discreta partecipazione di genti di ogni età, e il tutto sarebbe dovuto culminare nella sfilata di domenica 7 e di martedì 9 febbraio, ma, causa il maltempo, gli eventi sono stati rimandati a sabato 13 febbraio, con una entusiasmante Sfilata in notturna: carri e maschere a piedi, compresi i bambini delle scuole e i più piccoli della scuola dell'Infanzia hanno sfilato per la piazza e per le vie circostanti, presentando divertenti coreografie, incuranti del freddo. A seguire si è tenuto un ricco apericena a buffet, offerto da alcuni genitori dei bambini, e poi tutti i partecipanti si sono diretti in fila al corteo funebre per la Cremaziòn dal Bataròn, il fantoccio che rappresenta l'allegria del Carnevale destinata a finire con un rogo in festa. Gli organizzatori si sono dichiarati soddisfatti della riuscita della manifestazione e di essere riusciti, nonostante il maltempo e grazie alla collaborazione di tante persone, a portare avanti ancora l'antica tradizione carpignanese.

La sera del 26 febbraio presso l'agriturismo "La Biula" di Carpignano Sesia si è tenuta la Cena Benefica a favore dell'Associazione ACABA, fondata dal carpignanese Mario Galdini e che da anni si occupa dell'accoglienza delle bambine vittime di abusi nelle Filippine. Alla cena, ormai tradizione annuale per i tanti sostenitori dell'associazione, sono state presenti circa 120 persone, le quali sono state anche molto partecipi alla lotteria tenutasi a seguito del dolce, che ha visto come premi tanti prodotti offerti da commercianti e artigiani di Carpignano e dintorni. "Sono commosso della numerosa partecipazione all'evento, testimonianza di grande affezione e sostegno da parte dei miei concittadini e di tanti amici" dichiara l'organizzatore Mario Galdini "e desidero ringraziare i tantissimi amici commercianti che hanno donato i loro prodotti per raccogliere offerte:  panetteria Mossotti, "Edda profumi", "Un diavolo per capello",  "Cartoleria ModernA", Paolo Cocca, pasticceria "Nicolò", Edicola "Al giurnalat", Ferramenta Galetti, Farmacia Maio, Bar Cavour, Riseria "Italia", salumificio Dessilani, Sabina Quaregna, farmacia "Ghiringhelli", "Clara linea regalo", Salumificioo di Carpignano Sesia, "Matress Marvel", Maurizia Guala, Oreficeria Goldin, Bar Royal, maglificio AG26, Unes, pasticceria "Alma"; Sara Mossotti, Patrizia Boaroli; azienda "Massara", Azienda "Valsesia", macelleria Bellogini. olltre all'Agriturismo "La Biula".