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Rovellotti: L’Expò 2015 un jolly nelle mani della provincia

Nella foto il presidente Kiwanis Carlo Capone, Anna Zonca presidente Soroptimist, Rosalinda Croci presidente Collegio Sindacale Camera di Commercio, Mario Esposito presidente Lions Club Borgomanero-Cusio, Paolo Rovellotti, Francesco Cerutti presidente Lions Club Borgomanero Host e Davide Parodi presidente Rotary Borgomanero – Arona

Borgomanero - Otto milioni di biglietti venduti (per ora), 184 Stati partecipanti, 9 Cluster che ospiteranno la più grande kermesse internazionale di questi ultimi anni. Sono questi i numeri di Expò 2015, l’Esposizione Internazionale che si terrà a Milano dal primo maggio al 31 ottobre di quest’anno. Per parlare di questo evento, all’Intermeeting tenutosi a Borgomanero nella serata del 29 gennaio, è stato chiamato un “esperto”: Paolo Rovellotti, già presidente della Camera di Commercio di Novara e membro della Giunta con delega all’Expò 2015. Un personaggio di notevole caratura, che ha ricoperto una serie di cariche in seno a numerose Associazioni, non ultima la Coldiretti Regionale della quale è stato alla guida per parecchio tempo,  cariche che gli hanno permesso, nel maggio dello scorso anno, di siglare una serie di accordi per offrire alle aziende novaresi un palcoscenico internazionale qual è Expò 2015. Lo slogan che caratterizzerà questa edizione è “Nutrire il pianeta – energia per la vita” che ben si sposa con le “terre di confine” quali sono quelle novaresi, pavesi e vercellesi. Proprio sulla rivalutazione, tramite il riso, di queste zone che Rovellotti ha incentrato il proprio discorso ripercorrendo tutte le fasi che hanno permesso al Piemonte di entrare a far parte di questo “circolo privilegiato”.

"E’ stata una grande sfida – ha detto Rovellotti – poter collocare il nostro riso (quasi il 90% della produzione europea e l’1% della produzione mondiale) in questo contesto, con uno spazio ‘nostro’ in collaborazione con Ente Risi e Federalimentare. Questo ci permetterà di meglio valorizzare il riso, la nostra locomotiva del treno agroalimentare". Rovellotti ha parlato di comunicazione, di opportunità per il territorio ma anche della possibilità di "fare sinergia tra i vari Entri presenti in Regione per meglio soddisfare il flusso di persone (si pensa a una ventina di milioni) che arriveranno da ogni parte del pianeta; intanto c’è l’immediata possibilità di far lavorare 10 mila persone nei servizi per sei mesi e poi l’immagine, l’indotto che tutto ciò creerà ci permetterà di costruire un futuro lavorativo diverso per le nuove generazioni".

La serata si è conclusa con i ringraziamenti di Mario Esposito, presidente del Lions Club Borgomanero – Cusio e attuale presidente dell’Intermeeting che comprende i Clubs Service cittadini: oltre al Lions Borgomanero – Cusio, il Lions Club Borgomanero Host, il Rotary Club Borgomanero-Arona, il Kiwanis Club Borgomanero e il Soroptimist International Alto Vergante.

Nella foto il presidente Kiwanis Carlo Capone, Anna Zonca presidente Soroptimist, Rosalinda Croci presidente Collegio Sindacale Camera di Commercio, Mario Esposito presidente Lions Club Borgomanero-Cusio, Paolo Rovellotti, Francesco Cerutti presidente Lions Club Borgomanero Host e Davide Parodi presidente Rotary Borgomanero – Arona.