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Tre giorni di Vivo Vivendo a Borgomanero

Borgomanero - La solidarietà e l’integrazione hanno una caratteristica musicale uguale: la stessa che passa dai “tamburi” del Drum Teatre di Torino, a quella dello Steam Jazz Band, per incrociare il “sibilo” della “giocoleria” di Prada Italia, terminando con il rimbalzo della palla da basket sul parquet della palestra. Questo è stato il programma della manifestazione  “Vivo Vivendo” che si è articolato nei giorni 25, 26 e 27 aprile a Borgomanero. I luoghi della “solidarietà e integrazione” sono stati il Teatro Rosmini e le palestre della Scuola Dante e del palazzetto di via Cadorna. In particolare queste “zone” riservate allo sport, hanno visto due tornei dedicati a Dionigi Negretti: baskin (letteralmente basket integrato) e basket.

Il 25 sera al Teatro Rosmini oltre alla buona musica del Drum Teatre di Torino, e della a Steam Jazz Band è passato nell’aria molto altro. Con la carica di Sergio Cherubini e dei suoi ragazzi e la simpatia delle gag della Steam Band si è incominciato a “parlare d’amore”!  

Se il basket è uno sport con agonismo e grinta, il baskin (che prevede l’inserimento in squadra di ragazzi diversamente abili) è un inno al binomio solidarietà e integrazione. Certamente non manca di agonismo accompagnato da una sana  competizione. «Come Baskin Ciuff Borgomanero – dice Max Negretti, uno che i campi di basket li ha calcati non poco e responsabile del sodalizio agognino – stiamo attuando la politica dell’integrazione  in quanto questo sport  permette la partecipazione attiva di giocatori con qualsiasi tipo di disabilità, in modo che questa pratica sportiva diventi un laboratorio di società». Così la palestra della “Dante” ha visto sfidarsi quattro compagini: Baskin Ciuff Borgomanero, Sanga Milano, Oratorio San Carlo Rho e Monte Emiluis Aosta. Al termine le squadre si sono integrate, scambiandosi i giocatori, eliminando la parola “torneo” ed esaltanto l’integrazione, quello che Negretti ama chiamare con il nome di "terzo tempo" o "quinto-quarto", che prevede anche il sostegno calorico delle torte al termine dell’incontro.

Al Baskin si è affiancato, nell’ambito della manifestazione,  un esempio di “ naso rosso contro l’indifferenza”, qual è Parada Italia, sodalizio nato nel 1996: monociclo, palle e birilli hanno rivelato un mondo magico e inaspettato. «Iniziamo oggi a Borgomanero (27 aprile) la torunèe italiana – ha detto Franco Aloisio, responsabile del gruppo – che ci porterà a Mantova nel prossimo fine settimana e poi a Lodi; oggi ci esibiamo con una parte del gruppo, che in complesso prevede una quarantina di elementi» con una speranza «di riuscire a portare qualcosa del genere anche a Borgomanero».

Ora Vivo Vivendo 2014 attende nuovamente il 24 maggio al Tetaro Rosmini alle 21, la Steam Jazz Band in concerto con il repertorio tra jazze cabaret, per terminare, vera ciliegina sulla torta, il prossimo 8 giugno con Pacht Adams. Ma questa è un’altra storia.