ANCORA UN’IMPRESA: ESPUGNATA MODENA, IGOR IN SEMIFINALE

Novara - Ancora una grande impresa per la Igor di Luciano Pedullà, che espugna Modena e conquista l’accesso alle semifinali dei Playoff Scudetto. Le azzurre sfideranno le campionesse d’Italia in carica della Rebecchi Nordmeccanica Piacenza, che hanno vinto a Urbino gara due dei quarti di finale staccando il pass per il turno successivo. L’altra semifinale vedrà invece opposte la Conegliano e Busto Arsizio. Igor in campo a Modena con Murphy opposta a Kim, Rosso e Lombardo in banda, Casillo e Milos al centro e Paris libero. Padrone di casa schierate da Chiappafreddo con Fabris opposta a Rondon, Piccinini e Perinelli in banda, Heyrman e Ruseva al centro e Petrachi libero. Come in gara uno, partono forte le modenesi mentre la Igor fatica a trovare il ritmo giusto. Sul 7-2 Pedullà prova subito a fermare il gioco chiamando timeout, Casillo e Kim (gran muro su Piccinini) reagiscono ma Fabris fa il vuoto e Modena scappa fino al 15-5 mentre Pedullà inserisce Vanzurova per Murphy. Novara rientra con Rosso (ace e pipe, per il 18-13) ma Modena non concede più nulla e scappa fino al set ball (Heyrman, 24-17), trasformato al secondo tentativo da Fabris (25-18). 

Piccinini trascina le sue in avvio di secondo set (5-3), Lombardo con un ace impatta (6-6) e l’errore di Fabris regala il primo vantaggio alla Igor (8-9) che poco dopo passa avanti 11-12 al timeout tecnico. Al ritorno in campo Rosso firma il break (11-13, poi 14-17) e Tokarska (15-19, muro su Heyrman) e Milos (17-22, primo tempo) mettono al sicuro il set mentre Modena, sul 17-23, trova il contro-break con Fabris. Sul 20-23 è Pedullà a fermare il gioco, poi la pipe di Rosso e l’errore in battuta di Paggi valgono il 21-25 e l’impatto nel computo dei set.

La Igor riparte con Mollers e Tokarska titolari e schiaccia subito sull’acceleratore con Lombardo (1-3) e Mollers che mura Piccinini per il 3-8 che costringe Chiappafreddo a chiamare subito timeout. Al timeout tecnico la Igor passa avanti di cinque lunghezze, gap che le azzurre mantengono fino al 10-15. Fabris picchia forte in battuta e Modena rientra e sorpassa (17-16) con Pedullà che stavolta deve fermare il gioco: reazione della Igor, Lombardo impatta in mani-out, Milos mura Perinelli e sorpassa 20-21 con l’errore di Fabris che vale il 20-22 e il timeout di Chiappafreddo. Murphy affonda in diagonale (20-23), Lombardo conquista il set ball e Rosso, di slancio, chiude 21-25. 

Spalle al muro, Modena parte fortissimo (5-1) con Fabris protagonista, ancora una volta, al servizio. Sul turno in battuta di Murphy la Igor rimonta (5-5, ace) e innesca un lungo testa a testa “rotto” prima dal muro di Milos su Fabris (8-9) e poi dagli attacchi di Piccinini e Fabris che valgono il 12-10 al timeout tecnico. Mollers contro-sorpassa murando Piccinini (14-15), Chiappafreddo cambia la diagonale e Murphy (16-19) e Lombardo (16-20) allungano costringendo Modena al timeout. Il muro di Milos su Fabris (17-23) mette al sicuro il match, poi i due bolidi di Murphy (premiata con merito Mvp del match, come già successo in gara 1) scrivono la parola fine sul 17-25.

Il successo contro Modena vale per la Igor, complici i risultati degli altri quarti di finale, la certezza di un posto nelle Coppe Europee per la prossima stagione.

La voce ai protagonisti. Enrico Marchioni (Direttore Generale Igor Volley Novara): «Vogliamo dedicare questa vittoria a Sara Anzanello, che ieri (sabato, ndr) è venuta a trovarci assistendo all’ultimo allenamento prima della vittoria. Siccome è molto scaramantica, temeva che ci avrebbe portato sfortuna… e invece si è rivelata un bel talismano, per cui ci auguriamo di rivederla in palestra anche in settimana. L’approdo in semifinale? È una grande impresa, abbiamo confermato di fatto il piazzamento della regular season tra le migliori quattro squadre del campionato e questo per noi, che siamo una neopromossa, è qualcosa di eccezionale. E non è ancora finita…». 

Luciano Pedullà (Allenatore Igor Volley Novara): «Abbiamo dimostrato, in queste due partite, tanto carattere. Abbiamo giocato con grinta e senza mai mollare, infrangendo definitivamente il tabù che non ci aveva mai viste vincere dopo esser state in svantaggio. È stato fondamentale l’apporto di tutte e dodici le atlete, che ogni volta che sono state chiamate in causa hanno risposto nel migliore dei modi. La sfida a Piacenza? Giocheremo serenamente, con la consapevolezza che non siamo la vittima sacrificale di nessuno».

Mauro Chiappafreddo (Allenatore Liu Jo Modena): «Abbiamo avuto un finale di stagione altalenante, con troppi alti e bassi: è stata dura fare a meno di una giocatrice come Cardullo. Purtroppo nella serie con Novara abbiamo giocato bene, in entrambi i casi, il primo set, subendo poi un vistoso calo che ha consentito alle nostre avversarie di ottenere il doppio successo e il passaggio del turno». 

Valeria Rosso (Capitano Igor Volley Novara): «Siamo raggianti, abbiamo compiuto un’impresa e ottenuto un risultato eccezionale, centrando la qualificazione alle semifinali Scudetto. Ora ci tocca un avversario fortissimo, come Piacenza, e sarà sicuramente difficile ma noi vogliamo giocarci le nostre carte a testa alta. I pronostici ci danno per spacciate? È una stagione che sovvertiamo pronostici, chissà che non si possa ancora fare qualcosa di grande: noi ci proveremo».

Francesca Piccinini (Capitano Liu Jo Modena): «Complimenti a Novara per come ha affrontato e vinto questa serie Playoff. Abbiamo fatto qualcosa in più rispetto a gara uno, purtroppo però abbiamo sbagliato troppo nei momenti decisivi a differenza di Novara che quando c’era da chiudere lo ha fatto. Fattore decisivo? Quando hanno forzato in battuta ci hanno messe in difficoltà». 

Ivana Milos (Centrale Igor Volley Novara): «Abbiamo conquistato questo splendido traguardo con grinta e determinazione, siamo felici ma anche consce del fatto che la stagione non è ancora finita. Ci tocca la sfida alla capolista Piacenza, sappiamo che sarà dura ma sono convinta che, allo stesso modo, sarà dura anche per loro. Questo perché abbiamo intenzione di vivere questa stagione a testa alta, fino all’epilogo. Epilogo che vogliamo rinviare il più possibile».

Giulia Rondon (Palleggiatrice Liu Jo Modena): «Il nostro rammarico più grande è quello di non aver sfruttato le occasioni, siamo state inconcludenti. Non si può dire che non ci abbiamo provato ma purtroppo, quando era il momento di chiudere, per un motivo o per un altro, non lo abbiamo fatto». 

LIU JO MODENA – IGOR VOLLEY NOVARA 1-3 (25-18, 21-25, 21-25, 17-25)

Liu Jo Modena: Rousseaux 2, Perinelli 5, Heyrman 3, Paggi 1, Prandi, Petrachi (L), Ruseva 3, Piccinini 15, Fabris 27, Maruotti, Rondon 3, Andjelic ne. All. Chiappafreddo.

Igor Volley Novara: Casillo 2, Paris (L), Rosso 19, Tokarska 5, Kim 1, Lombardo 10, Milos 10, Vanzurova 2, Alberti, Mollers 5, Murphy 20, Manfredini ne. All. Pedullà.

MVP: Kelly Murphy