Baseball Novara: non riesce il miracolo contro Rimini

Novara - E’ evidentemente destino che la cenerentola di questo campionato IBL, ovvero il Baseball Novara, sia una brutta gatta da pelare per il suo attuale dominatore, i Pirati di Rimini: i campioni in carica, al comando della classifica quasi al termine del girone d’andata, sono andati nuovamente vicini alla sconfitta contro i piemontesi e solo qualche errore di troppo della difesa di casa e l’esperienza dei propri uomini li ha cavati d’impaccio.

Nell’incontro di recupero della quarta giornata di IBL, tenutosi ieri sera allo stadio Provini, il Novara, in formazione rimaneggiata stante le assenze per infortunio di Agretti, Modica e Marquez, schierava sul monte di lancio il miglior battitore del campionato, Alex Bassani, alla sua prima uscita come partente, mentre i romagnoli, in formazione tipo se si eccettua la mancanza di Caradonna, si affidavano ai lanci di Tommaso Cherubini. Perfect game dei due lanciatori per quasi 5 inning, poi Rimini apre le danze al 6° con un bunt valido di Noguera. Un sanguinoso errore della difesa su una linea di Di Fabio, che avrebbe chiuso l’inning con un doppio gioco, sposta i giocatori sulle basi; un lancio pazzo e una palla mancata del ricevitore Monello mandano poi Noguera a punto, mentre una lunga volata di sacrificio di De Simoni spinge anche Di Fabio a casa base per il 2 a 0 parziale.

Novara non si abbatte e accorcia le distanze al 7° con Bassani, in base su singolo e in terza nel gioco, a punto su singolo di Fausto Musumeci. Il pareggio è servito all’8° attacco: Garcia batte un poderoso doppio sul rilievo Rivera e arriva in terza. Ci pensa Dobboletta con la seconda valida di giornata a spedire il venezuelano a punto. Non succede più nulla e la partita va agli extrainning. Rimini la risolve al primo assalto, segnando due punti sul rilievo Varin con Mayora che con un singolo porta a casa i corridori messi in base dal manager Munoz per il tiebreak (De Simoni e Di Fabio). Novara non riesce a replicare nel suo turno di attacco e la partita si conclude 4 a 2 per gli ospiti, con i piemontesi a rimpiangere i 10 uomini lasciati in base (contro 6) e il maggior numero di valide realizzate (8 contro 4), ma anche l’unico errore commesso della serata, purtroppo risultato decisivo ai fini del risultato finale del match.