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Derby da tie break

Novara - Al quinto set, ma è arrivata. Terza vittoria, un po’ sofferta, per il Volley Novara che ha ospitato il Bistrot 2mila8Volley e lo ha battuto 3-2. Un derby che ha mostrato le due facce della squadra: quella ancora inesperta e a tratti insicura, ma soprattutto quella che sa tirarsi fuori dalle difficoltà e far sentire la sua presenza in campo fino a vincere.

Nel primo set i ragazzi volano. Domodossola non riesce a districarsi dagli attacchi dei ragazzi e coach De Vito chiama time out sul 7-2. La striscia positiva continua ed è Turcich a firmare il break  del 10-2. Agli avversari sono concessi pochissimi punti e vengono fermati a 11.

Il secondo set inizia con una nota diversa e i domesi fanno loro i primi tre punti. Vista la giocata precedente la preoccupazione non prende il sopravvento. Lotta punto a punto fino al 7-7, poi però il volo lo prende Domodossola. Novara non riesce a trovare soluzioni positive, solo muri alti. Coach Adami (nella foto) chiama time out sul 7-11 e poi sull’8-15. La musica suona sempre uguale fino all’11-19, quando capitan Pagani prima e Bianchini poi caricano la squadra sulle spalle e riaprono clamorosamente la partita. Grintosa rimonta, è punto a punto ancora, ma la chiusura  è novarese.

La tensione fa capolino. Il terzo inizio è a cura di Poletti e compagni. I ragazzi rimangono agganciati, ma senza brillanti conclusioni, neanche da parte di Crusca, che risente un po’ più degli altri l’aria del derby. Si innalza il muro domese e l’attacco si fa difficoltoso, servono diversi scambi di idee prima di far cadere la palla a terra. Coach Adami prova qualche cambio, Morandi firma il 19-19. E’ ancora lui a crederci quando, con Domodossola a un passo dal set, con una schiacciata e un muro porta i compagni a 22. Ma ci si ferma lì.

Quarta frazione, quasi una fotocopia della terza. I ragazzi non sono autori di grandi giocate, non lasciano mai scappare i loro avversari e cercano il momento buono per prendere il largo, che però non arriva mai. Nessun break particolare, da nessun fronte. Domodossola fa suo anche il quarto set. La partita è riaperta.

Il pubblico non abbandona i suoi giocatori anzi, gli incitamenti arrivano più intensi e calorosi. Il timore di perdere c’è, ma è proprio questo che fa rialzare il capo a tutti i ragazzi e li fa tornare in campo determinati e agguerriti al punto giusto. E’ lo spirito di squadra, che si era perso nei set precedenti, a fare la differenza. Novara con Crusca, Malgrati e Baccin ritrova la via e spiazza di nuovo gli avversari. Il match si chiude così come si era aperto: volo novarese.

«Mi prendo la responsabilità di tutto ciò che è successo in questa partita, - ha commento a caldo coach Adami – manca ancora il sentimento di squadra nei momenti difficili, viene fuori in ritardo e non va bene perché magari si va a perdere un punto, proprio come è successo oggi; è un elemento su cui stiamo lavorando davvero tanto e mi auguro che possa venir fuori al più presto;  la cosa comunque buona è la vittoria in sé, è un’altra partita portata a casa; hanno fatto molto bene Baccin e Busti, le sue entrate sono state importanti; lavoreremo per far sì che non emergano solo individualità, ma tutta la squadra».

Volley Novara- Bistrot 2mila8Volley: 3-2 (25-11; 30-28; 22-25; 19-25; 15-7)

Volley Novara: Baccin, Bianchini, Busti, Moccia, Crusca, Fracassina, Giacobbo, Malgrati, Mollo, Morandi, Pagani, Turcich. All. Adami.

Bistrot 2mila8Volley: Brusa Restelletti, Coda, Pedaci, De Vito, Turci, Piroia, Poletti, Gironda, Cardoletti, Grazioli. All. De Vito.