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Festa della donna a Veveri con Abacashi

Novara - Sabato 9 marzo alle ore 20 presso l’Oratorio di S. Maiolo di Veveri (No) è in programma una serata all’insegna del divertimento e della solidarietà dedicata a tutte le donne (ma anche agli uomini!). Cucina etnica, musica e danze, mostra fotografica, tatuaggi all’hennè e altro ancora. Parte del ricavato sarà devoluto al progetto “Diamoci una mano”, sostegno extra scolastico e supporto della lingua italiana per bambini e ragazzi migranti. Quota di partecipazione: 20 Euro. Info e prenotazioni (entro martedì 5 marzo): 327/2571561 – cucina@abacashi.it

Programma della serata
Menù
Pakora, frittelle di verdure e farina di ceci - Pakistan
Chana Chat, insalata con ceci e tamarindo - Pakistan
Tris di salse con pane arabo: (Hummus, salsa di ceci e pasta di sesamo - Medio Oriente;
Tzaziki, salsa di yogurt al cetriolo – Grecia; Tershi di zucca, salsa a base di zucca con aglio e carvi - ricetta Ebraica)
Pollo alle olive e limoni in salamoia con patate e riso al naturale - Marocco
Curma di verdure, stufato vegetariano - Pakistan
Fantasia di dolci dal mondo
Ginger, succo di zenzero con limone e ananas - Costa d’Avorio
Bissap, bevanda a base di karkadè - Costa d’Avorio
Tè alla menta - Marocco
Spettacolo: una rappresentazione di musica e danze animata da Bouna Bacoum, artista di strada originario del Senegal, al ritmo di percussioni e canti della tradizione africana. Un omaggio a tutte le donne del mondo, proprio in occasione della festa a loro dedicata.
Tatuaggi con hennè: durante la serata sarà possibile farsi fare un tatuaggio con hennè, pratica rituale diffusa in diversi paesi del mondo, per la decorazione del corpo femminile e maschile nei giorni di festa.
Mostra fotografica: esposizione di scatti fotografici donati a scopo benefico all’Associazione Abacashì, da due professionisti: Damiano Colla e Marco Negri. Ritratti e istantanee d’autore che immortalano attimi di vita delle donne che abitano l’altra parte del mondo.
Testimonianza del movimento “No al femminicidio”: ad oggi sono ancora tante, troppe, le donne ad essere vittime di maltrattamenti fisici e psicologici, che soffrono in silenzio o che perdono la vita per mano della violenza. Il movimento “No al femminicidio!” nasce dalle donne e vive per le donne con lo scopo di denunciare queste continue discriminazioni. 
In occasione della serata interverrà l’Associazione “Liberazione e Speranza” onlus, impegnata da oltre dieci anni nel territorio novarese contro la violazione dei diritti e della dignità delle donne.