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I VINI DELLE ROCCE DEL SUPERVULCANO DEL SESIA A CASA BOSSI

TRA STORIA E GUSTO: ENOGEOLOGIA

Novara -  S’intitola “Enogeologia, i vini delle rocce del Supervulcano del Sesia” l’incontro che si terrà venerdì 6 giugno alle 18, a Novara nei locali di Casa Bossi, in via Pier Lombardo 4; evento promosso dall’Agenzia Turistica della Provincia di Novara (Atl), dall’Associazione Supervulcano Valsesia e Sesia Val Grande Geopark. Un momento che unirà storia ed enogastronomia: peculiarità tipiche del territorio che costituiscono un binomio da sempre vincente. Circa 300 milioni di anni fa, quando sulla Terra esisteva un solo continente chiamato Pangea, un vulcano esplose eruttando un’immensa quantità di materiale e sprigionando un’energia pari a 250 bombe atomiche. Successivamente, i processi di formazione delle Alpi sollevarono e ruotarono la parte di crosta terrestre in cui si trovava il vulcano esploso, mettendone in evidenza il sistema di alimentazione, fino a circa 30 km di profondità. Un caso unico al mondo. Questo fenomeno è oggi ancora visibile in un’area che comprende Valsesia e Valsessera, e lambisce il Lago Maggiore. Per promuoverne la peculiarità geologica, nel 2011, si è, appunto, costituita l’Associazione geoturistica “Supervulcano Valsesia” e dal 2013 l’area del Supervulcano è entrata a far parte del Sesia - Val Grande Geopark, e riconosciuta dall’Unesco. L’incontro di venerdì 6 giugno a Casa Bossi prevede una degustazione comparativa tra i vini prodotti da Nebbioli che crescono nelle terre del Supervulcano: Ghemme, Boca, Gattinara, Bramaterra, Lessona che saranno accompagnati da prodotti tipici di queste zone, con la partecipazione di numerosi produttori. A fianco gli interventi di alcuni esperti che saranno a cura di Silvano Sinigoi scopritore del Supervulcano, sul tema “Le rocce del Supervulcano”, Edoardo Dellarole Presidente del Sesia Val Grande Geopark, su “I vini d'acqua e di fuoco, Rossano Terrazzano, collaboratore del Gambero Rosso, su “Geologia e denominazioni”.