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IGOR, IL DERBY È AZZURRO

foto Pollastro

Novara - Sorriso da tre punti per la Igor di Luciano Pedullà, che domina letteralmente il derby con Ornavasso e conquista tre punti preziosi, portandosi momentaneamente al quinto posto in classifica. Davanti a tremila spettatori, che hanno colorato lo Sporting di azzurro, di giallo e nero (colori, questi ultimi, di Ornavasso), Rosso e compagne hanno conquistato la terza vittoria in campionato, seconda casalinga dopo il 3-1 a Frosinone.

Pedullà, per la grande sfida, propone il sestetto ormai consueto con Vanzurova opposto a Kim, Lombardo e Rosso in banda, Casillo e Milos al centro e Paris libero; ospiti schierate da Bellano con Signorile in regia e Muresan opposta, Loda e Ikic in banda, Chirichella e Tasca al centro e Ghilardi libero.

Vanzurova in diagonale firma il primo break in diagonale (2-0), Muresan risponde (3-4) e l’equilibrio è sancito da un lungo punto a punto rotto, al timeout tecnico, dalla fast di Tasca per il 10-12. Muresan con un ace firma il 10-13 e poco dopo bissa, in diagonale, per il 13-17 che porta Pedullà a chiamare timeout: Rosso ricuce lo strappo, Vanzurova firma il 16-18 e Bellano chiama a sua volta timeout. La Igor cresce, Ornavasso subisce (21-21) ma trova, complice un’indecisione azzurra, il 21-23. Vanzurova accorcia, Loda conquista il set-ball (22-24), poi Lombardo e l’errore di Chirichella (fast out) valgono il 24-24. Nuovo timeout di Bellano, ma un fallo di Signorile e una parallela incontenibile di Vanzurova chiudono il set in favore della Igor 26-24.

Nel segno dell’equilibrio l’avvio di secondo set: Vanzurova va a terra in diagonale (4-3), Signorile risponde a muro (5-7) e tocca a Rosso (ace) ricucire ancora lo strappo per il 7-7. Lombardo, con un ace, firma il 12-11 al timeout tecnico ed è sempre lei, con un buon turno in battuta, a firmare il break fino al 15-11 (altro ace). Bellano inserisce Senkova per Loda, Milos e Vanzurova allungano 17-12 e Bellano ferma il gioco: non si ferma, però, la corsa della Igor (Casillo, fast, fa 20-15) e l’ace di Kim vale il 22-16. Nuovo timeout delle ospiti, Milos conquista il set-ball (24-19) e l’attacco out di Tasca chiude il set 25-19.

Reazione di Ornavasso nel terzo set: spalle al muro, le ragazze di Bellano partono forte con Ikic e Muresan (1-5) e Pedullà chiama subito timeout. Loda allunga con un ace, Rosso accorcia ma Muresan e un errore di Lombardo valgono il 6-11. Novara non perde la testa e, a sua volta, reagisce con un break importante, propiziato dalla solita Vanzurova (doppietta per il 10-12, poi ace del 14-14). Muresan “scappa” di nuovo, Casillo risponde con un attacco a segno, un mani-out e un intervento a rete per il 18-16 che costringe Bellano a chiamare tempo. Novara non si ferma più, sul 19-17 Pedullà inserisce Alberti in battuta e la novarese ricambia la fiduca con l’ace del 20-17 e propiziando il 21-17 di Milos a rete: scorrono già i titoli di coda, Ornavasso rientra sul 22-20 ma poi sventola bandiera bianca fino al match-ball concretizzato da Vanzurova, premiata con merito Mvp dell’incontro, per il 25-20 finale.

«Siamo felicissime per la vittoria – attacca capitan Rosso – è stata una partita emozionante, davanti a un pubblico stupendo. Abbiamo battuto un avversario di livello, giocando forse non bene ma tenendo alla grande il campo soprattutto nei momenti di difficoltà. Non abbiamo mai mollato, siamo rimaste in partita e al momento giusto, poi, abbiamo piazzato l’affondo. Rispetto a qualche settimana fa abbiamo compiuto un salto di qualità a livello mentale: ora riusciamo a rimanere in partita anche quando non giochiamo bene, quando le cose non vanno per il meglio».

Felice per il successo anche il tecnico azzurro Luciano Pedullà: «Siamo quinte in classifica e dobbiamo esserne orgogliosi, anche perché nelle ultime quattro giornate abbiamo conquistato ben dieci punti e non è poco. Sono contento perché la squadra ha dimostrato di poter vincere, e anche bene, contro un avversario di buon livello pur non brillando. Questo è senz’altro un segnale positivo». Dopo il turno di riposo arriverà, il 26, la corazzata Piacenza: «Sono convinto che possiamo fare uno sgambetto a Piacenza, vogliamo essere la prima squadra a portar via punti alla capolista».

Da novarese “doc”, per Valeria Alberti è stata una sfida doppiamente speciale: «Vincere un derby è sempre emozionante, per me che sono novarese, però, lo è ancora di più. Sono emozionata, abbiamo avuto la fortuna di giocare davanti a una cornice di pubblico eccezionale e siamo felici di aver regalato questa gioia ai nostri tifosi. Questa squadra ha un punto di forza importante nel gruppo: ogni atleta sa di poter dare, in ogni momento, il proprio contributo. Sappiamo di essere tutte protagoniste, oggi è capitato a me entrare e piazzare un break importante in battuta, la prossima volta toccherà a qualche altra compagna».

IGOR VOLLEY NOVARA – OPENJOBMETIS ORNAVASSO 3-0 (26-24, 25-19, 25-20)

Igor Volley Novara: Casillo 8, Paris (L), Rosso 17, Tokarska, Kim 1, Lombardo 5, Harms ne, Manfredini, Milos 3, Vanzurova 24, Alberti 1, Mollers. All. Pedullà.

Openjobmetis Ornavasso: Zanin ne, Pisani ne, Moneta 1, Senkova 1, Ghilardi (L), Ikic 5, Tasca 4, Muresan 13, Montano ne, Signorile, Gloder (L) ne, Chirichella 10, loda 5. All. Bellano.