Share |

IGOR, LE VOCI DEI PROTAGONISTI DOPO IL SUCCESSO CON LA FOPPA

PARIS: «VOLEVAMO QUESTA RIVINCITA, DECISIVA LA NOSTRA AGGRESSIVITÀ»

Novara - La parola ai protagonisti dopo la splendida vittoria in campionato dell'Igor Novara sulla Foppapedretti Bergamo.

Luciano Pedullà (allenatore Igor): «Sono felice per la vittoria, abbiamo messo in campo tutta la voglia di rivalsa che avevamo dopo la doppia sconfitta e l’eliminazione in Coppa Italia. Questa vittoria ha un significato particolare, ci offre ulteriore consapevolezza di poter lavorare su un certo livello di gioco. Personalmente la considero una risposta importante, arrivata in occasione di quella che forse era, per tanti motivi, la partita più difficile fin qui della stagione».

Stefano Lavarini (allenatore Foppapedretti): «Abbiamo lavorato molto bene negli ultimi giorni e anche l’approccio alla partita è stato molto positivo. Purtroppo non abbiamo “chiuso” subito la partita, tenendo Novara in gioco con i nostri errori in avvio e quando poi le nostre avversarie hanno cominciato a giocare sul loro livello, noi abbiamo perso certezze e consapevolezza. È l’aspetto su cui dobbiamo lavorare di più, quello in cui dobbiamo ancora crescere. Merito a Novara, che ha giocato con grande determinazione, non ha mollato e nei momenti decisivi ha mantenuto più lucidità di noi». 

Sara Paris (libero Igor): «Abbiamo dimostrato di avere personalità e voglia di vincere, è quello che ci voleva dopo le due sconfitte in Coppa. La difesa ci ha dato carica e fiducia ma a far la differenza è stata l’aggressività, che ci ha consentito di rientrare bene in partita dopo un avvio negativo e poi non mollare più nulla. L’atteggiamento per noi è fondamentale, siamo una squadra che ha bisogno di lottare sempre, contro qualsiasi avversario: quando riusciamo a farlo, a muro e in difesa, ci esaltiamo. Conegliano? Sarà una partita difficilissima, contro un avversario di primo livello. La differenza, però, la faremo noi: questa squadra deve essere sempre al massimo, contro qualsiasi avversario».

Valentina Diouf (opposto Foppapedretti): «Abbiamo fatto fatica, non abbiamo aggredito la partita e le avversarie come fatto in Coppa, anche a causa della troppa confusione in campo. Siamo giovani? Fino a oggi abbiamo dimostrato di poter far bene, che siamo mature e che l’età non è un handicap. Certo, però, dobbiamo continuare a lavorare per crescere e migliorare. C’è rammarico perché ci servivano punti importanti per la classifica e invece torniamo a casa a mani vuote. L’approccio? Non abbiamo sottovalutato la partita, l’approccio non è stato affatto negativo».