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IGOR, SPLENDIDO SUCCESSO CON URBINO

IGOR, LE VOCI DAGLI SPOGLIATOI: MICROFONI A PEDULLÀ, ROSSO E CASILLO
Casillo in azione
foto di Stefano Pollastro

Novara - Pronto riscatto per la Igor di Luciano Pedullà, che rialza la testa dopo la sconfitta di Conegliano centrando uno splendido 3-0 interno contro Urbino. Una prestazione senza sbavature quella delle azzurre, che trovano il sesto successo in campionato e “blindano” il sesto posto (+6 su Casalmaggiore, prima delle inseguitrici) mantenendosi a stretto contatto con le primissime della classe.

Pedullà si affida in partenza al sestetto ormai consueto, con Murphy opposta a Kim, Tokarska e Milos al centro, Rosso e Lombardo in banda e Paris libero. Ospiti schierate da Micoli con Kostic opposta a Brcic, Leggs e Thibeault al centro, Santini e Negrini in banda e Carocci libero. 

Il primo break dell’incontro lo firma Tokarska a muro su Kostic (7-4), mentre la reazione delle ospiti si concretizza con il turno in battuta positivo di Leggs (ace, 11-10) prima che Murphy mandi le squadre al timeout tecnico sul +2 Igor. Novara prova a scappare, Micoli “stoppa” il gioco e da 15-11 Urbino torna sotto 17-15 con il muro di Santini: Lombardo reagisce, Rosso allunga 20-15 mentre Micoli ferma nuovamente il gioco. Nel finale Murphy con una doppietta spiana la strada, Milos conquista il set ball (24-17) che Rosso, al primo tentativo, trasforma per l’1-0 Igor.

Urbino torna in campo con Escobar al posto di Kostic, Novara torna in campo con la stessa grinta e dopo il break (Murphy 6-2) e contro break (Negrini 6-6) di avvio, Rosso firma la nuova “fuga” delle azzurre, fermate solo dal timeout tecnico sul 12-10. Ancora Rosso, che prima dell’inizio del match ha ricevuto dalle mani del giornalista Attilio Mercalli la “Cupola d’oro 2013”, per il 14-10 mentre tra le ospiti Santini prova a reagire (15-12). Pedullà si gioca la carta Casillo per Tokarska e la centrale partenopea, premiata poi Mvp del match, ha subito un impatto eccezionale sul match: due muri su Casoli e Negrini (23-18) spengono le avversarie, poi la stessa numero 1 azzurra chiude il set in mani-out (25-20). 

Il terzo set dura, di fatto, fino al 5-5 poi ancora due punti di Casillo (7-5) lanciano la fuga delle azzurre, che arrivano 12-9 con Rosso al timeout tecnico. Murphy allunga 15-9, Rosso (67% in attacco a fine gara per lei) è incontenibile e Novara non si ferma più: Casillo mura Santini (21-11) e le residue speranze ospiti, Milos conquista il match ball e Rosso, con una gran pipe, chiude i giochi sul 25-12 per le azzurre.

Luciano Pedullà (allenatore Igor): «Abbiamo disputato un’ottima partita, lineare, senza sbavature. Solo in alcuni momenti la partita si poteva accendere, ma abbiamo sempre avuto qualcuno che ci tirasse via le castagne dal fuoco. Sicuramente dal punto di vista della concentrazione e dell’attenzione questa è stata una delle nostre migliori prestazioni e d’altra parte in settimana avevo visto una squadra in salute, desiderosa di preparare al meglio un impegno per noi importante. L’ottimo ritmo tenuto in allenamento ci ha consentito di arrivare pronti all’appuntamento, per noi questi tre punti sono molto importanti in chiave classifica. La sosta? Mi dispiace perché stiamo molto bene e questo rischia di spezzarci un po’ il ritmo: nelle prossime due settimane disputeremo alcune amichevoli per farci trovare pronte all’appuntamento con Modena». 

Valeria Rosso (capitano Igor): «Sono orgogliosa di aver ricevuto la “Cupola d’oro 2013”, è stato un riconoscimento importante anche perché la mia storia, umana e sportiva, è strettamente legata a quella di Novara, pur essendo io di Biella. Ho scelto questa provincia quando ero giovanissima, preferendo venire al Pavic, nonostante i sacrifici che questo comportasse, rispetto ad altre società a me più vicine. Quello che è successo nel tempo mi ha dato sicuramente ragione, io qui sotto la “Cupola”, per l’appunto, sento di avere una marcia in più. Tornando alla partita, è stata una vittoria netta, bellissima. Abbiamo scacciato via, in un sol colpo, la magra figura dell’andata e la sconfitta di Conegliano, per questo siamo felici e soddisfatte. Forse ci aspettavamo un avversario più aggressivo ma devo dire che siamo anche state brave noi a non far mai entrare loro in partita, mettendole sotto da subito».

Luisa Casillo (centrale Igor, Mvp Malizia dell’incontro): «Avevo voglia di far bene, di dare il mio contributo e di ritrovare, con tutta la squadra, la vittoria dopo la sconfitta di Conegliano. Questa vittoria ci servirà anche per lavorare con serenità nelle prossime due settimane, per essere pronte alla ripresa quando ci aspetta la sfida a Modena, una delle corazzate di questo campionato. Noi, però, giochiamo in casa e questa per noi sarà un’arma importante. La sosta per la Coppa Italia? Un po’ di riposo ci farà bene, veniamo da un periodo denso di impegni».

IGOR GORGONZOLA VOLLEY NOVARA – ROBUR URBINO 3-0 (25-17, 25-20, 25-12)

Igor Novara: Casillo 8, Paris (L), Rosso 17, Tokarska 2, Kim, Lombardo 10, Manfredini ne, Milos 7, Vanzurova, Alberti, Mollers, Murphy 17. All. Pedullà.

Robur Urbino: Carocci (L), Giombetti ne, Zecchin ne, Negrini 9, Thibeault 5, Santini 4, Escobar 5, Casoli, Kostic 2, Brcic, Guidi ne, Leggs 6. All. Micoli.

Mvp Malizia: Luisa Casillo

Serie A1 - Terza giornata di ritorno: Unendo Yamamay Busto Arsizio – Openjobmetis Ornavasso 3-0; Pomì Casalmaggiore – Rebecchi Nordmeccanica Piacenza 0-3; Ihf Volley Frosinone – Foppapedretti Bergamo 1-3; Igor Gorgonzola Volley Novara – Robur Urbino 3-0; Liu Jo Modena – Banca di Forlì 3-0. Riposa: Imoco Conegliano.

Classifica: Rebecchi Nordmeccanica Piacenza 33, Liu Jo Modena 28, Imoco Volley Conegliano 27, Foppapedretti Bergamo 26, Unendo Yamamay Busto Arsizio 23, Igor Gorgonzola Volley Novara 21, Pomì Casalmaggiore 15, Robur Tiboni Urbino 14, Openjobmetis Ornavasso 13, Ihf Volley Frosinone 6, Banca Di Forlì 4.