Lancieri Novara contro Survivors Novara, vince la solidarietà

Novara - Tra i giovani ed i maturi Lancieri, che hanno vestito con affetto i colori della squadra cittadina, sicuramente non manca la dote del cuore grande e ne hanno dato dimostrazione sabato scorso, 25 giugno, al Lancieri Field. In una cornice scherzosa, degna dei migliori ritrovi in famiglia, in campo giocatori di football di ogni età si sono sfidati per un intera partita, con l’intento di compiacere il proprio pubblico, accorso sapendo dello spettacolo garantito. La causa, anzi le cause, sono importanti entrambe, ed entrambe hanno a cuore i giovanissimi ed i neonati; l’Associazione “Attivalamente... e il corpo” si impegna a sostegno del successo scolastico e formativo a favore di coloro che affrontano le problematiche legate alle difficoltà scolastiche come DSA, ADHD o situazioni di disagio; NEO-N, Associazione di Volontariato che sostiene la Terapia Intensiva Neonatale dell'Ospedale Maggiore Della Carità di Novara.

In campo anche i rispettivi presidenti, che contrariamente a quanto precedentemente dichiarato, hanno giocato non come avversari, ma come compagni di reparto, inseguendo i giovanissimi virgulti dei Mosquitoes, che hanno dato filo da torcere alla vecchie volpi del football novarese.

Infatti l’occasione è stata propizia per vedere all’opera tre rookie, Gabriele Ricciardi, lineman di 17 anni, il neo dicottenne wr Stefano Lobascio e Fabio Ballarè, quarterback quindicenne, che hanno ben figurato in tanta indiscutibile esperienza di fooball. Non sono mancati episodi di vera e sportiva simpatia, colmati addirittura con il furto, in azione di gioco, della scarpa del miglior runner dell’incontro, Yeboah Bismark #18, e lanciata fuori dal campo per impedirne il rientro. 

Al termine dell’incontro, abbracci per tutti, così come i lividi, perchè le amichevoli, nel football americano, non esistono, ma con il piacere profondo di aver rivisto, ancora una volta, la Grande Famiglia dei Lancieri riunita per una buona causa, anzi due.