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Nove giovani novaresi a Tarvisio per le finali dei Campionati Italiani u16 di scacchi

Novara - Una buona prestazione complessiva ha caratterizzato la trasferta dei nove ragazzi novaresi (tre di Arona, tre di Cerano e tre di Cameri) ai XXVII Campionati Italiani Giovanili individuali di scacchi, giocatisi a Tarvisio dal 28 giugno al 5 luglio. "Era da qualche anno - spiega Roberto Fusco (delegato provinciale Federazione Scacchistica Italiana) - che la nostra provincia non si presentava così numerosa a questa prestigiosa e impegnativa manifestazione, e per quasi tutti i nostri giovani rappresentanti si trattava della prima esperienza in questo tipo di torneo. Non abbiamo riportato singoli risultati eclatanti, ma il 33° posto finale ottenuto da Novara nella speciale classifica per le province non può che essere giudicato positivamente, dal momento che non si va lontani dal nostro miglior piazzamento, che rimane il 30° di Courmayeur 2009. La partecipazione complessiva al CIG 2014 era una pericolosa incognita per gli organizzatori dal momento che, complice la crisi economica, negli ultimi cinque anni il trend è stato sempre in calo; e in più, con tutto il rispetto per il territorio tarvisiano (bellissimo), per la stragrande maggioranza delle delegazioni regionali si è anche posto il problema supplementare di un viaggio tutt'altro che agevole. In definitiva perciò si può considerare piuttosto buona la presenza di 621 iscritti (quasi esattamente pari a quelli dell'edizione 2013), che fa anche presagire un'inversione di tendenza per il futuro prossimo. La ceranese Chiara Cucchi ha conseguito il miglior risultato tra i nostri, realizzando un bel 5° su 9 (21° posto) nel torneo under12 femminile. Reduce da un piccolo problema che le ha impedito di giungere a Tarvisio nelle migliori condizioni fisiche, Chiara in effetti dopo una brillante partenza ha accusato un po' la stanchezza nei giorni finali della competizione, concludendo comunque con una vittoria importante quanto tecnicamente esemplare nell'ultima partita. Nello stesso torneo l'aronese Martina Kushova (campionessa provinciale di categoria) ha totalizzato 3,5 punti; non disprezzabile, ma forse avrebbe potuto fare anche qualcosa meglio se avesse saputo tenere per tutta la settimana la determinazione mostrata nella seconda parte della gara, quando (dopo un inizio sottotono) ha saputo recuperare diverse posizioni in classifica. Nell'under12 assoluto, discreto 4° su 9 per il campione provinciale Andrea Pasinetti (Arona) in un torneo particolarmente imprevedibile, nel quale spesso una buona pianificazione non è stata supportata dalla necessaria precisione. Due bambini di Cameri erano presenti nell'under10 assoluto: Emanuele Ciavarelli (vincitore del provinciale) è partito molto bene, ma nel finale del torneo ha dovuto arrendersi ad avversari più esperti, chiudendo comunque con un soddisfacente 4,5 su 9. Percorso inverso per Luca Fiengo, che dopo un avvio deludente dovuto principalmente ad una eccessiva “fretta” di muovere i pezzi, ha saputo trovare il ritmo giusto nelle ultime partite, risalendo fino ad un dignitoso 3,5 su 9. Nell'under10 femminile è arrivato il miglior piazzamento novarese, con la camerese Micol Codini 15a in classifica con 4,5 punti, ottenuti al termine di un torneo giocato in modo convincente. Il compito più arduo toccava alle nostre tre ragazze impegnate nell'under14 femminile, un torneo di livello medio decisamente alto nel quale circa la metà delle giocatrici che hanno partecipato sono già in possesso di una categoria nazionale. E difatti, esclusi forse un paio di casi, tutte le partite delle ceranesi Gaia Cesti e Anna Delodi e della castellettese Greta Brusati (del gruppo di Arona) sono state di una qualità molto buona e di notevole valenza didattica. In questo quadro, dobbiamo valutare molto bene il 4 su 9 di Gaia (probabilmente tra tutti i nostri quella che ha saputo mettere in campo più energia “fisica”). Dal canto suo Greta (campionessa provinciale u14) ha espresso buona qualità ma è stata un po' troppo “prudente”: la paura di sbagliare le ha impedito di osare qualcosa in più, cosicchè nonostante pochissimi errori nell'arco del torneo, il suo bottino finale è stato di 3,5 punti maturati da due sole sconfitte e ben sette pareggi! Anna Delodi ha invece concluso con 3 su 9: in qualche occasione disordinata, ha però saputo sfruttare in senso sempre positivo l'esperienza delle partite giocate; i suoi errori sono andati diminuendo ed ha ampiamente dimostrato di aver “assorbito” utili conoscenze dal confronto con avversarie più esperte. Per tutti i nostri ragazzi è stata una settimana molto impegnativa e bellissima: gli scacchi ovviamente sono stati sempre al centro dell'attenzione, ma non sono mancati i momenti di relax e di svago, in particolare con le escursioni in posti stupendi quali i laghi di Fusine e il Monte Lussari. Un'ennesima occasione di stare insieme e condividere le memorabili emozioni prodotte dal campionato nazionale di scacchi e dal suo “contorno”. Un ennesimo “centro” per la Federazione Saccchistica Italiana, che presumibilmente avrà ricadute positive sul futuro di queste manifestazioni".