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Pareggio giusto e meritato nella bolgia di Lecce

Marco Rigoni, autore della rete del pareggio

Novara - Non ce ne vogliano gli amici interisti (chi scrive non è milanista e nemmeno juventino...), ma se il Novara vuole salvarsi quest'anno deve fare la gara proprio con i nerazzurri. E' quello che si intuisce guardando la classifica del campionato di serie A dopo le prime 9 giornate. Gli azzurri di Tesser conquistano un altro pareggio, come col Siena ribadiscono il finale per 1-1, questa volta conquistato in un campo difficile come quello di Lecce, squadra che solo la scorsa settimana, al termine dei primi 45', era stata capace di mettere sotto il Milan stellare per 3-0. Poi tutti sanno com'è andata: Allegri ha messo in campo il fenomeno Boateng ed i pugliesi si sono dovuti inchinare di fronte all'incredibile e poderosa rimonta dei rossoneri.

Ma tornando alla partita di domenica 30 ottobre allo stadio di Via del Mare, va detto che il risultato alla fine è giusto: bene nel primo tempo il Novara, passato in svantaggio immeritatamente grazie alla rete di Strasser. Ma gli azzurri non si perdono d'animo e prima urlano al gol per una perla di Meggiorini, annullata dall'arbitro, poi gioscono per la rete del pari siglata a pochi istanti dalla fine del tempo da Rigoni su calcio di rigore. Nella ripresa i salentini entrano in campo letteralmente indiavolati e solo le prodezze di Fontana e Centurioni (da una parte) e gli errori soprattutto di Corvia (dall'altra) permettono ai nostri giocatori di tornare a casa con un pareggio che è molto importante per il morale e per una classifica, che ha visto la fuga del Bologna (vittoria per 3-1 sull'Atalanta), lo stop del Chievo (4-1 dal Siena) e il nuovo stop del Cesena, ultimissimo con 2 soli punti e senza tecnico dopo l'esonero di Giampaolo.

Sabato prossimo, 5 novembre, Rigoni e soci attendono in casa al Piola alle 20.30 una Roma molto tesa e sballottata dagli ultimi risultati negativi (ko nel derby con la Lazio e nelle sfide con Genoa e Milan). E' una situazione molto simile a quella che avvenne a fine settembre quando arrivò l'Inter di Gasperini, partita che fu l'ultima guidata dal tecnico torinese sulla panchina dei nerazzurri dopo lo stop per 3-1. Speriamo che trovare le 'big' in crisi porti bene. L'importante è non perdere punti per strada e far sì che la classifica non diventi troppo lunga.

Gianmaria Balboni