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Premiazioni dei Veterani dello Sport novaresi

Tito De Rosa

Novara - La sezione di Novara “Umberto Barozzi” dell’U.N.V.S. ha tenuto nella mattina di domenica 24 febbraio, presso l’Albergo Italia, la propria assemblea annuale, nella quale ha proceduto al rinnovo quadriennale delle cariche sociali. Tito De Rosa (nella foto) è stato confermato alla presidenza, mentre nel Consiglio Direttivo si è verificato un certo rinnovamento. Al termine dei lavori, sono intervenute numerose autorità amministrative e sportive e un consistente numero di giovani, soprattutto per festeggiare i personaggi dello sport premiati nell’occasione. Nel complesso si sono registrate oltre 150 presenze.

E' stato inoltre assegnato il distintivo d’onore dell’U.N.V.S. al socio e consigliere uscente Enrico Grieco, per la sua lunghissima e preziosa attività in seno all’Associazione e per le sue benemerite attività di avviamento al tennis di numerosi giovani diversamente abili. Annunciato anche il gemellaggio tra la sezione Barozzi e il GSR San Giacomo, che è attivo nel calcio giovanile fin dal 1951 e coinvolge mediamente 150 ragazzi, ai quali si impegna per trasmettere i valori più elevati della pratica sportiva.

Questi i curricula dei destinatari dei premi e le relative motivazioni: si tratta di 4 società, 5 atleti e 4 dirigenti/tecnici.

Graziella Mittino, detta Ghicci, è di San Pietro Mosezzo, e dal 2009 pratica il Muay Thai, una delle discipline che si riconoscono in Italia nella federazione che raggruppa gli sport di ring escluso il pugilato. Si tratta di una disciplina di origine thailandese che prevede pugni, calci, gomitate, ginocchiate, il clinch (lotta corpo a corpo) e la possibilità di proiettare l’avversario al suolo. Questo sport ha in Italia circa 15.000 praticanti, di cui 110 presso il Muay Thai Novara, la società di Ghicci. Oltre ai titoli di campionessa italiana e europea, Ghicci ha conseguito nel marzo del 2012 a Bangkok il titolo di campionessa mondiale nella categoria 51 kg, superando in semifinale proprio una thailandese, sostenuta dai suoi connazionali. Inutile dire che Ghicci sul ring ha una straordinaria grinta. Accanto a lei è doveroso citare il suo allenatore, Alessio Padovani, pure lui novarese.

Oscar Zaramella, novarese nato nel 1969, da 25 anni è un protagonista nel mondo della pallavolo. Partito dall’oratorio salesiano, ha giocato parecchi anni nel Volley Novara. E’ stato poi allenatore per diverse società, prima di intraprendere la carriera manageriale. A partire dal 1999 è stato per dieci anni il dirigente responsabile della 1a squadra dell’Asystel, ottenendo a livello nazionale e internazionale i risultati ben noti agli sportivi novaresi. E’ stato poi direttore sportivo della Riso Scotti Pavia e della Matia Ornavasso, con la quale ha colto nel 2012 la promozione in A2. Non ha però mai abbandonato il settore giovanile e recentemente è stato promotore del “Consorzio Volley Club” - di cui è coordinatore -, che raggruppa venti società di pallavolo delle province di Novara, VCO, Vercelli e Pavia, per la promozione dell’attività giovanile di base. Per le sue attività ha ricevuto importanti riconoscimenti e benemerenze dal Capo dello Stato, dal Coni, dagli Azzurri d’Italia e dalla Fipav.

ASD Cicloamatori Novara: fondata nel 1984 da un gruppo di amici, è presieduta da Roberto Guardiano. Si propone come riferimento nel novarese per quegli appassionati di ciclismo amatoriale che cercano di fare gruppo per le loro uscite. Conta attualmente su più di 50 iscritti, di età variabile tra 30 e 70 anni, che svolgono attività agonistica oppure amatoriale. Nella sua storia ha partecipato a corse di ogni tipo, comprese gran fondo nazionali e raduni internazionali, con sconfinamenti in Slovenia, Austria e Croazia. Dopo avere colto otto titoli regionali, di cui sette consecutivi, nel 2012 ha vinto il campionato italiano di fondo cicloturistico UDACE (Unione Degli Amatori Ciclismo Europeo).

Elisabetta Loaldi, novarese, pratica il tennistavolo per il Gruppo Sportivo Regaldi, una benemerita ASD fondata nel 1910 e presieduta da Stefano Spaini. Dopo avere vinto negli anni precedenti titoli italiani nella sua categoria di età, nel 2012 ha colto la medaglia d’oro nel doppio femminile e nel doppio misto over 50 ai campionati italiani di Riccione, nonché il 1° posto sia nel singolare femminile che nel doppio femminile, categoria over 40, ai campionati regionali.

Renzo Bellomi, novarese di 62 anni, è dirigente sportivo da più di quaranta. E’ presidente provinciale della Federnuoto e della Libertas Nuoto Novara, di cui è stato fondatore nel 1975. E’ stato componente dell’ultima Giunta provinciale del Coni di Novara. Il 26 gennaio scorso è stato confermato per il secondo mandato quadriennale consecutivo alla vicepresidenza del Centro Nazionale Sportivo Libertas. Il CNS Libertas conta 4 mila realtà sportive affiliate e 900 mila tesserati. Del CNS Libertas, Bellomi, oltre che vice presidente, è anche responsabile dell’area tecnico sportiva. La Libertas Nuoto Novara, che presiede, nel febbraio del 2012 ha organizzato a Novara i campionati italiani assoluti invernali di nuoto sincronizzato. E’ stato insignito di stella di bronzo e poi d’argento al merito sportivo dal CONI.

ASD Ginnastica Casalbeltrame: si tratta di una società nata nel 1991, presieduta da Victorio Chiò, che costituisce il punto di riferimento per le ragazze dai 3 ai 20 anni della zona a sud-ovest di Novara, che intendono praticare la ginnastica artistica. Conta su 100 tesserate, una ventina delle quali pratica l’attività agonistica. Nel giugno 2012, ai campionati italiani GpT di Pesaro, ha colto lo scudetto di campione d’Italia a squadre e quattro sue ragazze hanno conseguito il titolo di campionessa italiana della loro categoria di età. I loro nomi sono: Alessia Cancellieri, Ingrid Nuvolara, Beatrice Quaglia e Emanuela Zeno. Le loro istruttrici sono Federica Berta e Silvia Sgarbossa. GpT è un settore competitivo, per la crescita dei giovanissimi e significa “Ginnastica per Tutti”.

Ester Soldi pratica l’equitazione e più precisamente il dressage. Ai campionati italiani di dressage dello scorso settembre, Ester ed i suoi cavalli hanno gareggiato in tre diverse specialità, ottenendo i seguenti risultati: 2° posto con Harmonia con il 70,25 % nel Campionato Freestyle Assoluto; 3° posto con Harmonia con il 131,21% nel Campionato Tecnico Assoluto; 1° posto con Annarella di Villagana nel Campionato Assi, cavalli italiani di quattro anni. Il dressage è una specialità olimpica, che si svolge in un rettangolo piano e consiste nel fare eseguire al cavallo una serie predefinita di figure. E’ la specialità di base per le altre specialità equestri, ossia il salto ad ostacoli ed il completo. E’ nel dressage che si realizza quella simbiosi tra cavaliere e cavallo necessaria per affrontare tutte le specialità equestri.

Il Gruppo Sportivo Ticinia, poi Ticinia Novara, è nato nel 1995 ed è presieduto da Daniele Colognesi. La società è la realtà principale del calcio a 5 per le province di Novara, Vercelli, VCO e Alessandria, ed è l’unica con settore giovanile e scuola calcio. Oltre che al campionato FIGC di serie C2, dal 2011 partecipa al campionato di Futsala (o Football Sala). Il futsala è nato nel 1930 in Uruguay e in Italia ha una federazione dal 1987. E’ un calcio a 5, praticabile all’aperto o al coperto, con un pallone n. 3 e regole che privilegiano velocità, palla a terra e gioco in spazi stretti. La cantera del Barcellona lo pratica intensamente, con i risultati sotto gli occhi di tutti. Nel futsala la Ticinia Novara ha conquistato subito i titoli provinciale, regionale, nazionale e europeo per club. La FIFS prevede anche attività per i diversamente abili e la Ticinia ha formato, in collaborazione con l’ASHD Novara, una squadra che dal prossimo anno parteciperà a regolari campionati. La scorsa settimana si sono svolte a Cameri le finali per il titolo italiano “Diversamente Abili”.

Paolo Passarella: l’U.N.V.S. di Novara non può esimersi dall’assegnare ogni anno almeno un riconoscimento all’ASHD della nostra città, perché questa società, probabilmente più di ogni altra, interpreta lo sport nella sua funzione più nobile: quella di educare e aggregare nel rispetto di avversari e compagni. La società presieduta da Giuliano Koten quest’anno ci ha segnalato come atleta meritevole di premio Paolo Passarella, che pratica il tennis. I risultati che Paolo ha conseguito sul campo da tennis sono: anno 2012: oro nel doppio ai campionati italiani di Biella; anno 2011: bronzo nel doppio ai campionati italiani di Roma; anno 2009: oro nel doppio ai campionati italiani di Roma; anno 2007: bronzo nel singolare ai campionati italiani di Pugnochiuso.

Sergio Ferrarotti: il GSR San Giacomo di Novara, fondato nel 1951, è sostanzialmente un oratorio dove il calcio è praticato esclusivamente a livello giovanile. Ha numerose squadre che partecipano ad altrettanto numerosi campionati nelle diverse categorie di età e una scuola di calcio. L’UNVS di Novara, nell’intento di premiare la società per la lunga e meritevole attività di formazione sportiva e umana dei giovani, ha chiesto alla società il nominativo di un personaggio che la rappresentasse nel modo migliore. Tutti i consiglieri hanno indicato il nome di Sergio Ferrarotti, perché gli riconoscono la qualità di porre sempre al primo posto la dignità di tutti, le capacità di organizzare e di trasmettere ai giovani i valori importanti della vita. Che non si tratti di piaggeria è dimostrato dal fatto che da quasi 25 anni lo eleggono presidente.

Vito Marassoli – Premio alla carriera, classe 1938, può definirsi colui che ha portato il karate a Novara. Nei primi anni ’70 cominciò a praticare questa disciplina a Milano, guidato dal maestro Hiroschi Shirai, a sua volta l’importatore del karate in Italia, che tuttora insegna, ed è uno dei pochi maestri al mondo che ha raggiunto il grado di 10° dan. A Novara il karate fu praticato dapprima al palazzetto che ora si chiama Dal Lago, per spostarsi nel 1973 nella palestra di Via Bainsizza, tuttora utilizzata e presso la quale Vito Marassoli continua a istruire le cinture nere, così come continua a perfezionarsi settimanalmente sotto la guida di Hiroschi Shirai. I livelli che Vito Marassoli ha raggiunto sono il 5° dan e la qualifica di maestro istruttore. L’UNVS di Novara gli conferisce il premio alla carriera, per avere superato i quarant’anni di insegnamento.

ASD Pavic Romagnano Sesia – Premio Prestige: costituita nel 1972, la ASD Pavic di Romagnano partecipa ai campionati di pallavolo con squadre maschili e femminili. Nella sua storia, sia la squadra maschile, che quella femminile hanno partecipato più volte al campionato di serie B1. La società ha sempre posto in primo piano le attività rivolte ai giovani e in particolare all’ambiente scolastico. Le sue squadre giovanili hanno raggiunto tre volte le finali nazionali. Ha ottenuto la qualifica di “scuola di pallavolo federale” e il certificato di qualità per il settore giovanile. Tra le migliaia di giovani che hanno vestito la maglia del Pavic, undici ragazze e sette ragazzi hanno poi disputato la serie A. Tra questi, due hanno fatto parte della nazionale maggiore. Nel 2012 ha compiuto i 40 anni di attività: quale occasione migliore per festeggiarla?

Gianluca Genoni – Atleta dell’anno: nato a Galliate nel 1968 e residente a Busto Arsizio, ha cominciato a nuotare a 5 anni. Dopo avere ottenuto ottimi risultati nel nuoto agonistico, è divenuto istruttore di nuoto e ha scoperto la sua attitudine alle immersioni in apnea. Nel 1996 ha colto per la prima volta il record mondiale di immersione in assetto variabile regolamentato, con una discesa a 106 metri di profondità, migliorandolo poi ben otto volte, fino a portarlo a 141 metri. Gli appartengono anche il primato mondiale assoluto con 152 metri e, dal 2012, quello in apnea con propulsore elettrico, con 160 metri. In totale ha stabilito ben diciotto primati mondiali. Ha inoltre collaborato a studi medico scientifici legati all’apnea con l’Università di Varese e il CNR, che l’hanno visto impegnato in immersioni sotto i ghiacci ad altissime quote, anche sotto l’Everest. E’ stato anche conduttore e collaboratore di programmi televisivi sul mare della RAI e di SKY. Si tratta quindi di un atleta eccezionale, che ha messo i propri mezzi fisici e intellettuali a disposizione della ricerca scientifica.