PRIMA… AZZURRA, MA ATTENZIONE!

Novara - Vittoria nel fortino del Pala dal Lago (5 su 5 in questo campionato di A2), primo posto in classifica (grazie al clamoroso passo falso di Scandiano in casa contro Thiene) e Ortiz sempre più capocannoniere (autore di una tripletta). Tutto bene? Bene, ma non benissimo, perché il bicchiere non è colmo, ma quasi pieno, perché fanno riflettere quegli ultimi 3’ della sfida giocata sabato sera in casa contro il fanalino di coda Sandrigo, dove hanno subìto 3 gol in 180”, un po’ quel che era accaduto nel turno precedente, quando dall’1-3 Brusa e soci si erano fatti raggiungere dallo Scandiano nei secondi finali di una partita ampiamente dominata. Sulla concentrazione e sul tenere ritmo dal 1’ all’ultimo minuto è qui che deve lavorare il tecnico Campanati, cui comunque vanno i complimenti per come la sua squadra si stia comportando in campionato e per il livello di gioco espresso, decisamente tra i migliori in questa A2.

Ma veniamo alla partita. Veneti con una squadra ricca di giovani: Merlo, Dalla Valle, Andrea Contro, Lopreiato e Costenaro; allenatore: Stefano Contro. TR Azzurra invece in campo con: Bernardelli (ex di turno), Brusa, Maniero, Ortiz e Gallotta, che dopo pochi istanti sblocca il risultato complice una deviazione della stecca di un avversario. Subito dopo Ortiz raddoppia e il pubblico del Pala dal Lago (buona presenza sugli spalti) capisce che la partita ha preso una piega positiva. Nel finale del tempo Stefani si sblocca e segna la prima rete in maglia azzurra, depositando in rete un assist al bacio di Ortiz.

Nella ripresa non cambia il canovaccio della partita, con il Sandrigo che prova a ‘bucare’ Bernardelli e padroni di casa che gestiscono la sfida e colpiscono in modo chirurgico gli avversari. In un veloce capovolgimento di fronte Brusa firma il poker; poco dopo Ortiz guadagna e realizza su rigore il 5-0, ripetendosi poco dopo al termine di una bella azione sotto porta. Campanati in vista del difficile match di Modena (in programma sabato 16 alle ore 18) richiama in panchina il capitano (che colpisce un incredibile incrocio dei pali) e il goleador argentino; Maniero colpisce un palo e poi… si spegne la luce in casa TR Azzurra. Ne approfittano i veneti in gol con Somacale e Crovadore (doppietta) per il 6-3 definitivo che fa arrabbiare il portiere Bernardelli, il quale ci teneva a rimanere imbattuto contro i suoi ex compagni.

Finisce con il pubblico comunque in piedi ad applaudire i ragazzi che tornano in vetta al campionato con la voglia e l’auspicio di rimanerci sino al 19 maggio.