Stop a Chivasso per il Volley Novara

Novara - Non riesce a infilare la settima vittoria consecutiva il Volley Novara. La formazione di coach Adami si trova costretta ad accettare il 3-1 sul campo di Collegno contro l’Arti Volley. Il combattimento punto a punto e il cuore non sono bastati per riaprire il match e portare a casa almeno un punto. Il secondo posto rimane però ben saldo, sempre a meno uno dal Caseificio Rosso Biella Volley, di riposo questa settimana. Si avvicina il Pivielle di Cirié (ora a un punto da Novara), corsaro sul campo di Progetti Medical Volley Caluso. L’avvio è positivo per i ragazzi, Arti Volley tenta di rispondere allo stesso modo, ma rimane indietro, anche quando Novara comincia a gustare la doppia cifra; il primo break è di 7-15. I padroni di casa dimostrano però di essere in campo, approfittano di alcuni errori ospiti e si riportano in scia toccando il 23-23. Da qui, fino alla chiusura del primo set, è un continuo rimbalzare di punti, nessuna delle due formazioni riesce a prendere il largo, si chiude al 29-27.

Il secondo set appare più difficoltoso per i ragazzi di Adami, qualche errore di troppo nella gestione del palleggio e nella costruzione del gioco consentono ad Arti Volley di conquistare punti e di rispondere con buone giocate. La reazione nervosa dei ragazzi appare subito come poco vincente. Il momento no viene superato, il set si riapre e Novara mette la firma.

La partita è ancora completamente aperta, l’equilibrio da entrambe le parti la fa da padrone e così nella prima metà del terzo parziale la lotta è ancora punto a punto(15-15). Coach Adami ruota parecchio la squadra, sfrutta il doppio cambio al palleggio e all’opposto, ma con l’andare del tempo la colpa ricade ancora sugli errori, in questo caso alla battuta, che saranno poi fatali nell’ultimo periodo. Arti Volley ne approfitta, ringrazia e si porta avanti. Turcich prova a spingere la squadra più in là possibile, ma lo stop arriva a 19, proprio dove si era fermata Arti Volley nel set precedente.

I ragazzi rientrano in campo consapevoli che la quarta frazione è importantissima, è la chiave per aprire la porta del tie break. Non è facile scappar via, l’altra consapevolezza è la presenza di un’avversaria che sembra non farsi sfuggire niente. Si vede in campo un mix di tutti i set precedenti: iniziale aggressività, equilibrio e anche purtroppo, parecchi errori. Un filotto di servizi andato male aiuta a chiudere la partita a favore di Arti Volley.

Il presidente Crapa (nella foto) al termine dell’incontro: «Quando si gioca male ci sta assolutamente perdere e soprattutto ricordiamoci che di fronte avevamo una squadra molto ben preparata, per cui non solo demerito nostro, ma anche merito loro; avremmo potuto riaprirla, è vero, ma non abbiamo comunque perso nulla, siamo lì in seconda posizione; non è certo una situazione disperata, anzi; ora archiviamo questo ko e pensiamo a fare bene da qui al turno di riposo».

Arti Volley –Volley Novara: 3-1 (29-27; 19-25; 25-19; 25-21)

Arti Volley: Devoto, Faraci, Ferro, Mangini, Motatto, Piasco, Sanapo, Spinello, Viglione, Zuliani. All. Nardoianni.

Volley Novara: Giacobbo 13, Malgrati 2, Pagani 7, Bianchini, Sganzetta 5, Fracassina 1, Turcich 6, Morandi 10, Crusca 14, Mollo 3, Malerba. All. Adami